Il ristoratore come un droga shop e deposito di stupefacenti dal valore di mezzo milione di euro. Trovati 10 chili di cocaina purissima, una parte all'interno della nota pizzeria di Torre Annunziata e un'altra in uno scantinato. Con il titolare Alfonso Contieri, arrestato anche un suo complice. Con l'imprenditore finito in carcere anche Antonio Garofalo di Trecase. Contieri, incensurato, è un noto imprenditore proprietario di uno dei locali più apprezzati di Torre Annunziata, a due passi dagli scavi di Oplonti.
Gli investigatori non hanno perquisito solo la pizzeria di via Vittorio Veneto, ma anche le case dei due accusati di essere i custodi della droga. Secondo gli investigatori è probabile che i due avessero il compito di nascondere la droga in attesa che i trafficanti venissero a riprenderla per poi immetterla sul mercato illegale degli stupefacenti.
Nel locale, sono stati trovati diversi panetti di cocaina per circa 6 chilogrammi totali, mentre nello scantinato dell'edificio in cui abita Garofalo, a Trecase, sono stati trovati altri 4 chilogrammi di droga. I due sono stati arrestati e, su indicazione del pm di turno alla Procura di Torre Annunziata, trasferiti in carcere in attesa dell'interrogatorio per la convalida.