Ci scherza su. “Sono molto triste. Con tutto quello che abbiamo provato a costruire in duemilacinquecento anni di storia, non siamo riusciti a rientrare nelle prime cinque città nella considerazione di un concorrente del Grande Fratello. Sto valutando il suicidio”.
Lo scrittore Maurizio de Giovanni ironizza sul caso del concorrente della nota trasmissione televisiva finito al centro delle poleimiche nei giorni scorsi per alcune sue considerazioni su Napoli.
Il giovane macellaio, Paolo Masella, ha definito il capoluogo “una città con poca storia e cultura”.
"Per gli amici che me lo chiedono – prosegue sui social lo scrittore partenopeo – no, non l’ho visto ma ne ho letto e incredulo sono andato a vedere sul web il profondo brano di conversazione. E no, non credo che non sia il caso di parlarne per non dare visibilità: il problema è proprio nel voltarsi dall’altra parte, di fronte a questo costante scempio. Finché avremo voce, per favore usiamola. In ogni occasione”.