Nella notte europea del San Paolo, Napoli scopre quanto è bravo Meret e come sia difficile giocare in Coppa dove in due gare secche ti giochi tutta una stagione.
Questo teorema lo conosce fin troppo bene Carlo Ancelotti, che non a casa nel dopo partita ha parlato di passi indietro per la difesa, ringraziato Meret per aver salvato almeno in due occasioni la porta azzurra e definito stupidi i falli di Maksimovic e Koulibaly che costringeranno gli azzurri già privi di Albiol a giocare senza la coppia centrale titolare e affidare la difesa a Luperto e Chiriches.
Una difesa dunque tutta da inventare, e, a dirla tutta, che preoccupa già da qualche settimana con super Koulibaly in fase calante e meno sicuro di quando a coprirgli le spalle ci stava uno come Albiol, una sicurezza che non sembra ancora dare Maksimovic.
In attacco come avevamo previsto Mertens è stato in campo fin dal primo minuto e al belga è mancata solo la rete mentre preziosi sono stati i suoi assist per i compagni, resta da ricostruire la forma di Insigne che nella mezz'ora di gioco è sembrato essere svogliato, poco incisivo, con scarsa visione di gioco, in una parola ben lontano dal Lorenzo Insigne di inizio stagione.
Ora testa a Salisburgo dove fra sette giorni sarà battaglia vera, con gli austriaci a spingere fin dal primo minuto per recuperare tre reti forti anche di un Napoli che non avrà i soliti riferimenti difensivi, anche se in questi casi conterà molto l'assetto tattico, e l'espeienza europea di Ancelotti in questo genere di partite è fuori discussione.
Il passaggio di turno darebbe nuova linfa alla stagione partenopea e la lancerebbe fra le grandi d'Europa almeno nel rancking Uefa, viceversa l'eliminazione peserebbe sulla stagione azzurra archiviandola fra quelle meso esaltanti degli ultimi anni.
Questo il tabellino della gara:
NAPOLI (4-4-2): Meret; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Fabian Ruiz, Zielinski (21' st Diawara); Milik (36' st Ounas), Mertens (27' st Insigne). A disp: Ospina, Chiriches, Malcuit, Ghoulam. Allenatore: Ancelotti
SALISBURGO (4-3-1-2): Walke; Lainer, Ramalho, Ongun, Ulmer; Schlager, Samassekou, Junuzovic (17' st Mwepu); Wolf; Daka (17' st Gulbrandsen), Dabbur (31' st Minamino). A disp: Stankovic, Vallci, Szoboszlai, Haaland. Allenatore: Rose
ARBITRO: Kulbakov (Bielorussia)
MARCATORI: 10' pt Milik (N), 18' pt Fabian Ruiz (N), 13' st aut. Onguenè (N)
NOTE: Ammoniti: Koulibaly, Maksimovic, Ounas (N); Schlager (S)