L'Italia è emersa prima di quando si pensava e all'inizio era un arcipelago tropicale: ad indicarlo sono le orme dei dinosauri lasciate su quelle che un tempo erano spiagge e oggi sono rocce.
Le impronte fossili testimoniano che alcune terre erano affiorate dall'Oceano Tetide già 230 milioni di anni fa, come ha raccontato il paleontologo Cristiano Dal Sasso al congresso della Società Italiana di Paleontologia che si sta svolgendo a Bietraroja in provincia di Benevento.
La prima traccia di un dinosauro italiano, scoperta negli anni '40 sui monti pisani, è infatti una delle più antiche del mondo. La vera svolta, se vogliamo anche eclatante, si è avuta con la scoperta del fossile del cucciolo di dinosauro Ciro, ovvero Scipionyx Samniticus, un carnivoro vissuto 110 milioni di anni fa in un ambiente caratterizzato da lagune e isole.