Se si cerca chi adotti il Colosseo, c’è già chi ha adottato gli Scavi di Pompei. All’appello di Della Valle, risponde il manager di Finmeccanica sostenendo la sua proposta. Ogni grande azienda dovrebbe prendersi cura di un pezzo di cultura italiana per salvaguardare un patrimonio nazionale. Moretti dice che Finmeccanica fa già la sua parte proteggendo i siti archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia dopo la fase dei crolli. "Sono pienamente in sintonia con il pensiero e con la proposta lanciata da Della Valle" sull'impegno per la protezione del patrimonio artistico e "ricordo come Leonardo-Finmeccanica sia impegnata in un progetto da noi finanziato per la salvaguardia e la cura del sito di Pompei, patrimonio dell'umanità, luogo di universale cultura e ricchezza". Lo afferma in una nota l'ad di Leonardo-Finmeccanica, Mauro Moretti, dopo l'invito del patron della Tod's perché ogni impresa adotti un monumento.
Parlando dell'impegno a Pompei, Moretti sottolinea che "grazie alla stipula di una convenzione con il MiBACT, Leonardo-Finmeccanica e la controllata Telespazio forniscono tecnologie spaziali e terrestri per monitorare scostamenti anche millesimali nel sito al fine di tutelarne l'integrità. Mi preme sottolineare che l'accordo ha visto il coinvolgimento attivo, oltre che di Leonardo e del MiBACT, anche della Sovrintendenza speciale per i beni archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia, del Grande Progetto Pompei e della Direzione Generale per le Antichità. Mi auguro che l'impegno sociale e civile espresso già oggi da alcune realtà imprenditoriali funga da esempio virtuoso, sensibilizzando altri imprenditori e manager a seguire la stessa strada per una partecipazione attiva di tutti alla riqualificazione del nostro immenso patrimonio culturale, amato e apprezzato da tutto il mondo".