Paletti e fioriere nel centro antico contro la sosta selvaggia. Ambulanze che non riescono a passare nel dedalo di stradine nel cuore antico di Castellammare. Scooter e auto parcheggiate in divieto di sosta che impediscono il passaggio da Santa Caterina al Gesù. E la situazione esplosiva dell’Acqua della Madonna a cui l’amministrazione Pannullo ha cercato di porre rimedio con paletti e catene. I consiglieri comunali del Partito Democratico Francesco Iovino e Giusi Amato hanno assistito questa mattina all’installazione di paletti, dissuasori e altri accessori di arredo urbano nelle strade del centro antico. «Abbiamo chiesto questo intervento perché il fenomeno della sosta selvaggia era diventato un problema insopportabile per i residenti del posto - dicono - Senza dimenticare che le auto parcheggiate lungo le strade spesso ostacolavano anche le operazioni di soccorso da parte delle ambulanze e il passeggio, o la semplice uscita di casa, di persone diversamente abili. Abbiamo dato ascolto alle richieste che sono arrivate dalle associazioni e ci siamo adoperati per venire incontro alle esigenze dei residenti della zona che per troppi anni sono stati ignorati dalla politica cittadina. Noi crediamo nel recupero e nello sviluppo del centro antico, questo è solo il primo intervento in un quartiere che l’amministrazione guidata dal sindaco Antonio Pannullo intende rilanciare. Confidiamo che gli abitanti del quartiere condividano questo nostro auspicio e supportino l’impegno delle istituzioni tutelando i beni che sono stati installati questa mattina. Insieme, amministrazione e cittadini, con l’aiuto delle associazioni, siamo sicuri di poter dare nuova vita al centro antico di Castellammare che ha tutte le potenzialità per diventare uno dei più grandi attrattori turistici della città», concludono Francesco Iovino e Giusi Amato.