Centomila spettatori, 30 eventi, dieci giorni di incontri, confronti, dibattiti e proiezioni.
I numeri dell’edizione 2015 parlavano già da soli. Un successo inaspettato, ma meritatissimo. Ora il Social Word Film Festival punta a ‘doppiare’ l’edizione scorsa, e ad attestarsi tra i Festival di Cinema più seguiti e amati della Campania.
L’appuntamento è ancora una volta a Vico Equense. Dal 23 al 31 luglio. Quando piazza Kennedy si trasformerà nell’Arena Loren e diventerà per nove notti il cuore pulsante del cinema italiano.
100 i film proiettati, venti anteprime nazionali, e pellicole provenienti da ben 17 nazioni diverse. Ma anche tante serate dedicate ai protagonisti del nostro cinema e ai successi che quest’anno hanno riempito le sale dello Stivale. A cominciare dal fenomeno “Lo Chiamavano Jeeg Robot”, passando per il commosso omaggio a Bud Spencer e a quello per un incontro che segnò la cinematografia italiana. Quello tra Ettore Scola, Massimo Troisi e Marcello Mastroianni. Ma la sesta edizione della Mostra del Cinema Sociale sarà anche un’occasione per aprirsi ai giovani in maniera concreta. “Punteremo a creare un Mercato europeo del cinema giovane e indipendente – ha promesso il direttore generale del Social World Film Festival Giuseppe Alessio Nuzzo - avremo un’area adibita a stand espositivi delle novità del cinema, per dare spazio ad incontri e due sale per mostrare i primi minuti di girato di film appena completati o in via di chiusura, opere finite, teaser, trailer o progetti speciali ad un pubblico di professionisti del settore”.
Madrina d’onore Ornella Muti, che venerdì 29 luglio riceverà il premio alla carriera.