Parcheggiare l’auto sulle strisce blu, ecco tutto quello che devi sapere e quando queste sono gratuite: i dettagli Molto spesso i nostri lettori, soprattutto in casi in cui si trovano a dover fare un servizio in pieno centro della propria città, hanno terribilmente bisogno di parcheggiare la propria auto cercando un posto che non sia a pagamento. Oggigiorno, soprattutto in aree specifiche, esistono zone dove non è possibile farlo se non a pagamento con le famosissime strisce blu. Quello che svilupperemo in questo articolo, è proprio il fatto che esistono casi in cui questo avviene in maniera totalmente gratuita: andiamo a vedere di che si tratta, tutti i dettagli e le curiosità. Infatti, oggi capita spesso di dover affrontare il problema del parcheggio proprio per il motivo in cui ci si trova a far fronte a diverse spese visto il rincaro dei prezzi e, così, anche una passeggiata potrebbe essere accompagnata da un’infinita spesa che risulta essere insostenibile. Negli anni, infatti, il parcheggio per gli automobilisti è diventato un vero e proprio tormento proprio per il fatto che si cerca una valida alternativa per cercare il parcheggio senza ricorrere necessariamente a multe molto onerose. Proprio per questo, abbiamo deciso di approfondire il discorso strisce blu spiegandovi quali sono i casi in cui non avresti multe e non ti serve, quindi, il ticket. Andiamo a vedere i dettagli e le curiosità della vicenda. Parcheggiare sulle strisce blu gratis: ecco quanto è possibile Se stai cercando un modo per sapere quando è possibile parcheggiare l’auto senza pagare il ticket, cosa che ti sembrerà davvero assurda ma non lo è, devi sapere che esistono dei casi specifici in cui è davvero possibile farlo. Infatti, almeno una volta nella vita ci siamo dinnanzi a a casi in cui è possibile parcheggiare sulle strisci blu gratis. Tra questi esistono i casi ossia: possessori di auto elettrica; le persone con disabilità, in tutti i comuni italiani da gennaio 2022 le donne in gravidanza o con bambini sino ai 2 anni di età polizia municipale e multe, ecco cosa rischi- credit pixabay- ilcorrierino.com I casi in cui non rischi una multa salatissima Vi sono anche delle circostanze in cui potresti rincorrere in una sanzione ma non lo fai; uno di questi è quanto il parchimetro non è funzionante, quindi bisognerebbe allegare una foto segnalando il guasto con una telefonata alla polizia municipale o comunque fornendo prove idonee. Un altro caso potrebbe essere l’impossibilità di pagare con bancomat; secondo la Legge di Stabilità 2016 tutti gli apparecchi devono consentire il pagamento con bancomat o carte di credito. O ancora quando le strisce blu sono poco visibili o non è presente o visibile la segnaletica verticale. Navigazione articoli Frigorifero, spostalo di un millimetro e la bolletta si azzera: il 100% dei modelli ha la funzione integrata Superbonus, altro che abolito: esiste ancora | In 5 minuti lo ottenete cliccando sul link