Allarme pesto (pexels.com) – ilcorrierino.comIl Ministero della Salute ha fatto presente la questione a tutti: indagini in corso per il rischio di botulismo per alcune marche di pesto.Negli ultimi giorni è giunta la notizia che ben cinque persone sono state ricoverate a causa dell’ingestione di botulino che sarebbe stato presente in una nota marca di pesto pronto. In seguito a quanto accaduto, il Ministero della Salute ha lanciato un allarme per quanto riguarda questo alimento.Non solo: tutti i prodotti di questa specifica marca di pesto pronto sono stati ritirati dal mercato in via precauzionale, nonostante le indagini siano in corso per capire nello specifico cosa sia accaduto e se siano solamente alcuni lotti quelli interessati dalla eventuale contaminazione.Fortunatamente le leggi Europee e delle singole nazioni del continente per quanto riguarda la vendita di generi alimentari sono assai stringenti, infatti questo avvenimento è piuttosto raro, in quanto per giungere sugli scaffali dei supermercati i prodotti sono tenuti a passare una serie di controlli molto scrupolosi. Tutto è accaduto in Francia e la marca di pesto ingerita dalle cinque persone che sono state ricoverate in ospedale è la O Ptitis Oignons: tutti i barattoli sono stati richiamati e le autorità francesi sono a lavoro sul caso. Sfortunatamente è possibile che vi siano alcuno barattoli in possesso di italiani. Pesto francese sotto indagine per botulinoNello specifico la notizia è stata diffusa grazie al sistema di allerta francese per alimentari e mangimi Rasff (Rapid Alert System for Food and Feed), attraverso il quale le autorità francesi hanno comunicato che stanno indagando su cinque probabili casi di botulismo legati al consumo di pesto di aglio in scatola.La distribuzione di questo alimento interessa per lo più le zone locali – dunque la Francia – ma è possibile che le scatolette siano state vendute anche ad acquirenti italiani in occasioni di sagre e feste. Pesto al botulino (pexels.com) – ilcorrierino.comBotulismo, il pesto a rischio per la presenza della sostanzaSecondo l’Istituto Superiore di Sanità, gli alimenti di produzione domestica che maggiormente sono responsabili dei casi di botulismo sono le olive nere in acqua, le conserve di funghi sott’olio, le conserve di cime di rapa, le conserve di carne e di pesce (soprattutto tonno).In questo caso, comunque, il rischio sarebbe esteso a questa particolare marca francese di pesto: pertanto, nel caso in cui vi accorgiate di averne per qualche motivo un barattolo in casa, la raccomandazione è di gettarlo. Navigazione articoliFino a 20 mila euro di bonus: importante novità per alcune piccole imprese italiane | Come fare per ottenere subito il bonifico Basta spendere cifre folli per la palestra: da LIDL con pochi euro ho portato a casa tutto il necessario | Questa offerta è incredibile