Uomo che controlla lo stato dell’aria condizionata in auto (Canva) Ilcorrierino.com L’estate è alle porte e l’aria condizionata diventa un elemento essenziale, in macchina: ecco come fare per ricaricarla. Chi non ama il caldo e l’estate sa bene quanto sia importante l’aria condizionata, all’interno dell’abitacolo. Se anche tu sei uno di quelli che non può farne assolutamente in meno, devi sapere, necessariamente, come fare per accorgerti quando è scarica. Ebbene sì, questa non funziona in eterno, ma ha bisogno di essere ricaricata. Vediamo come e, soprattutto, vediamo quanto cosa questa operazione. I rischi che si corrono se non si ricarica l’aria condizionata Se non sapevi che l’aria condizionata andava ricaricata, devi subito rimediare. Infatti, non seguendo questa procedura, metti la tua auto a rischio. In genere, ci sono dei tempi e una certa frequenza da rispettare, proprio per evitare che il veicolo consumi di più e che gli impianti siano compromessi da un cattivo funzionamento. Inoltre, con un sistema di areazione che non opera come dovrebbe, l’auto si riempie di cattivi odori che provengono dall’esterno. Insomma, i rischi e i fastidi a cui puoi andare incontro sono davvero molti. Per questo, ti consigliamo di non trascurare la ricarica dell’aria. Anche qualora non venga utilizzata, questa può sempre scaricarsi. Infatti, nonostante tutti i sistemi vengano progettati per non avere dispersioni d’aria, con il tempo è probabile che un controllo vada fatto. Ma, cerchiamo di capire meglio quali sono le tempistiche e quanto costa ricaricarla. Aria condizionata in auto (Canva) Ilcorrierino.com Dettagli e costi della ricarica Solitamente, l’aria condizionata andrebbe ricaricata ogni 60.000 chilometri. Se non vogliamo ragionare in termini di spazio percorso, ma di tempo, dobbiamo allora prendere come riferimento una ricarica ogni due o tre anni. Ovviamente, il costo della ricarica varia dal tipo di auto, ma si aggira attorno a un prezzo che va dai 70 ai 160 euro circa. Ricaricare l’aria condizionata in auto non è un gioco da ragazzi come sembra. Anche se basta reintegrare il gas refrigerante all’interno dell’impianto, ci sono delle procedure da seguire e degli strumenti da utilizzare. Se sei poco esperto in materia, ti consigliamo di rivolgerti a un meccanico, a un professionista del settore, che sappia darti i giusti consigli e procedere con gli step corretti. Quest’estate, non rischiare di ritrovarti senza aria condizionata, nel bel mezzo del caldo torrido. Con un occhio di riguardo in più e maggiore attenzione, non avrai problemi di questo tipo. Ma, oltre a non soffrire le alte temperature, garantirai anche, agli impianti del tuo veicolo, una vita più lunga. Navigazione articoli 1000 Lire: in pochi sanno che possedere questa vecchia banconota frutterà moltissimo