Foto di scrivania con pc, tablet, piantina grassa e quaderno con scritto Bonus (Canva) Ilcorrierino.comNon ci crederai mai ma il Governo va verso un altro grande bonus: ecco a chi spetta e chi avrà la fortuna di riceverlo.Con i rincari degli ultimi tempi e gli stipendi sempre più bassi, si fa fatica ad arrivare a fine mese. Sono molte le famiglie che rinunciano agli acquisti più superficiali, preferendo risparmiare per beni di prima necessità e per le bollette.Per questo, molte giovani coppie rimandano anche il sogno di allargare la famiglia, perché avere un figlio, al giorno d’oggi, può essere alquanto dispendioso. Fortunatamente, però, il Governo ha già in serbo un assegno da 500 euro per coloro che hanno dei figli.Scopriamo insieme quali sono i requisiti per ottenere tale agevolazione e, nel caso in cui dovesse spettarti, non perdere altro tempo. Potresti diventare ricco in un batter d’occhio.Il bonus tanto attesoLe famiglie non fanno altro che lamentarsi di quanto la vita sia diventata cara e, nonostante la situazione non stia cambiando di molto, il Governo sta cercando di porre rimedio come può. Per questo, ha introdotto un bonus, che spetta solo a determinati nuclei familiari, che rispettano precisi requisiti, che sarà in grado di alleggerire le spese di fine mese.Questo contributo è contenuto in un emendamento alla Manovra di Fratelli d’Italia. Inutile dire che le famiglie non stanno più nella pelle e non vedono già l’ora di scoprire come fare a ottenerlo. Il bonus consiste in un contributo dal valore di 500 euro, da ricevere ogni anno, per ciascun figlio a carico, fino a 14 anni. In particolare, è destinato al rimborso delle spese per servizi extrascolastici di sostegno all’apprendimento, per corsi di lingua, lezioni di sport o di musica, ma anche percorsi didattici culturali o turistici. Attenzione, però, perché le famiglie coinvolte saranno solo queste. Denaro in moneta e sagoma famiglia (Canva) Ilcorrierino.comA chi è destinato il contributo di 500 euroIl contributo è cumulabile con altri benefici ed è rivolto sia a figli naturali che a figli adottivi. Tuttavia, a richiederlo possono essere solamente le famiglie con un ISEE al di sotto dei 35mila euro.Il Governo ha invece deciso, per coloro che provengono da percorsi di protezione per situazioni di violenza, di abbattere le soglie di reddito. Anche se ad alcuni sembra un importo di poco conto, in realtà può fare la differenza. I figli potranno godere di maggiori servizi, senza gravare sulla situazione familiare e i genitori potranno tirare un sospiro di sollievo. Navigazione articoliLIDL lancia l’allarme per rischio salmonella: questo alimento base della cucina è pericoloso | Vietato mangiarlo Nota azienda mette in allarme i lavoratori: in migliaia stanno per essere licenziati | Il piano dell’amministrazione