Contratto per acquistare casa (Canva) Ilcorrierino.com Non perdere l’ultima novità lanciata dal Governo italiano: ecco cosa fare per ottenere un aiuto sull’acquisto della prima casa. Acquistare una casa, di questi tempi, non è affatto semplice. I prezzi sono alle stelle e non è facile neanche ristrutturare o arredare un immobile già in tuo possesso. Purtroppo, tra le spese del materiale e quelle della manodopera, diventa quasi un’impresa impossibile. Fortunatamente, però, il Governo italiano ha sganciato una bomba imperdibile. Ci pensa lui a comprarti un’abitazione e l’ISEE non interferirà con l’accesso alla pratica. Ecco tutti i dettagli al riguardo. Gli aiuti del Governo Già da qualche anno a questa parte, il Governo si è adoperato per cercare di venire incontro alle esigenze dei suoi cittadini. Lo ha fatto ideando dei bonus che riguardano i più svariati ambiti, da quelli più personali, come il bonus psicologo, fino a quelli per la casa, i più amati. Grazie al bonus ristrutturazione, ad esempio, tantissimi italiani hanno potuto usufruire di una detrazione del 50%, su una spesa massima di 96.000 euro, ripartita in dieci anni. La stessa detrazione al 50%, su una spesa massima di 5.000 euro, viene applicata sull’acquisto dei mobili. Il Governo, inoltre, ha incentivato gli italiani a modificare le loro abitudini di vita, scegliendo elettrodomestici e dispositivi per la casa più green. Questa volta, però, pare si sia davvero superato, perché il nuovo aiuto riguarda l’acquisto di una casa e, tra i vincoli, non ci sarà l’ISEE, come per la maggior parte dei bonus già erogati e in vigore. Scopriamone di più insieme. Giovani felici con modellino casa in mano (Canva) Ilcorrierino.com Fondo prima casa L’aiuto di cui vi parliamo è il Fondo prima casa. Questo è stato istituito presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, e offre una garanzia pubblica, sul mutuo per l’acquisto della prima casa, che agevola il rapporto tra cittadino e banca. Uno dei requisiti importanti, per poter accedere a questo fondo, è quello di non possedere altri immobili, neanche all’estero. L’unica eccezione viene fatta per quelle proprietà che si acquisiscono per successione causa morte. Inoltre, il finanziamento non deve superare i 250.00 euro e la garanzia pubblica è del 50%. In particolare, dal 1 gennaio 2025, l’accesso a questo tipo di sostegno è rivolto, esclusivamente a coppie coniugate, il cui nucleo familiare sia stato costituito da almeno due anni e in cui uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni d’età; a nuclei familiari monogenitoriali, con figli minorenni; ai giovani che hanno meno di 36 anni; ai conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari. Inoltre, spetta anche ai nuclei familiari, con tre figli che hanno meno di 21 anni e con un ISEE inferiore a 40.000 euro; ai nuclei familiari con quattro figli d’età inferiore a 21 anni e con ISEE non superiore a 45.000 euro; ai nuclei familiari con cinque o più figli che hanno meno di 21 anni e con ISEE non superiore a 50.000 euro. Sarà possibile usufruire di tale iniziativa fino al 31 dicembre 2027. La richiesta dovrà essere inoltrata alle banche e saranno proprio le banche a valutare la concessione del mutuo. Il modulo da inviare alle banche aderenti sarà di tre tipi diversi. Potrai, infatti, compilare quello per il semplice acquisto, quello per acquisto con interventi di ristrutturazione con accrescimento dell’efficienza energetica e quello per acquisto con accollo da frazionamento. Una volta presentata la domanda, Consap comunica alla banca l’esito istruttorio della domanda. Entro 90 giorni, sarà poi la banca a comunicare a Consap il perfezionamento del mutuo. Navigazione articoli Ufficiale, “Vietato mantenere figli”: devono trovarsi un lavoro già a 16 anni | Rischiate grosso altrimenti “Amo la musica”, tieni 2500 euro allora: approvato il primissimo Bonus Amanti delle Note | Ottenerlo è facilissimo