Supermercato (pexels.com) – ilcorrierino.com Fare la spesa può condannarti per sempre se abiti in questa regione: ecco cosa sta succedendo nei supermercati. Fare la spesa è diventata un’operazione alla quale è necessario porre una particolare attenzione. Dal punto di vista economico, sono tante le famiglie che tengono prezzi e offerte in grande considerazione. Dal punto di vista della salute, c’è un’attenzione sempre maggiore rispetto agli ingredienti contenuti in eventuali confezioni. Allo stesso tempo, si guarda spesso anche alla provenienza di un prodotto, specie se è alimentare. Insomma, ci vuole già molto tempo per portare a casa una spesa accurata. Da oggi, con questa notizia, ce ne vorrà ancora di più: non rischiare di prendere questo ingrediente cancerogeno. Se fai la spesa alla cieca in queste regioni rischi molto più che in altre: occhio al supermercato e al prodotto… Al centro di questi nuovi avvertimenti c’è la vicenda che ha coinvolto la nota catena di supermercati Penny Market. Grazie a controlli che vengono eseguiti in Europa e nel nostro Paese, infatti, il supermercato e il suo fornitore hanno riscontrato una importante anomalia in uno dei prodotti alimentari in vendita. Una volta ottenuto questo tipo di riscontro, l’azione del supermercato è stata immediata nella notifica del problema e nel richiamo del prodotto. Nello specifico, Penny Market e il fornitore del prodotto “incriminato” hanno prontamente provveduto a risolvere la situazione richiamando il prodotto e notificando la questione. Nello specifico, il prodotto che ha subito il richiamo è stato attenzionato solamente in alcune regioni. Anche il Ministero della Salute, come sempre in queste circostanze, ha diramato una nota in cui sono presenti tutti i dettagli relativi al prodotto richiamato, inclusa la ragione dei provvedimenti presi. Ecco, nello specifico, di che si tratta: se vi trovate in una delle regioni elencate correte a controllare la dispensa. Supermercato (pexels.com) – ilcorrierino.com Allerta congiunta, Penny Market e Ministero della Salute spiegano tutto (nei dettagli) Il prodotto al centro del richiamo è un lotto di granella di pistacchi Amonatura. Il numero di lotto richiamato è P25059GP, con il termine minimo di conservazione (TMC) 03/2026 e il cui produttore è identificato dall’azienda Ciavolino Daniele e Figli Srl. La ragione del richiamo risiede nella presenza di livelli di ocratossina A, sostanza tossica e cancerogena, superiori ai limiti di legge. Penny Market ha, inoltre, precisato che il provvedimento riguarda i punti vendita che si trovano nelle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana e Umbria. Se amate il pistacchio e abitate in una di queste regioni non attendete oltre: fate un check della vostra dispensa. Navigazione articoli Braccia a Pipistrello: cosa sono e come combatterle in 5 minuti ogni giorno Frigorifero, spostalo di un millimetro e la bolletta si azzera: il 100% dei modelli ha la funzione integrata