Scopri che codice devi avere per ottenere un bonifico bonus
Persona felice di ricevere denaro (pexels) corrierino.it

Finalmente gli italiani possono ricevere un aiuto significativo dallo stato: da adesso devi avere questo codice.

Anche quest’anno si avvicina quel magico periodo fatto di scartoffie, numeri, codici e mal di testa: la dichiarazione dei redditi. C’è chi la fa con largo anticipo, chi aspetta l’ultimo secondo come se fosse una verifica a scuola, e chi, onestamente, non ha la minima idea di cosa debba fare.

Ed è anche comprensibile: tra detrazioni, oneri deducibili, CU, spese mediche, bonus figli e chi più ne ha più ne metta, sembra quasi serva una laurea in burocrazia italiana per capirci qualcosa. Eppure è un passaggio obbligato. Se lavori, anche solo part-time, o se hai avuto più datori di lavoro nello stesso anno, ti tocca.

E niente panico: non sei solo. Ogni anno milioni di italiani si affidano a CAF, commercialisti e parenti esperti per uscirne vivi. Ma anche affidandosi agli esperti, il rischio di dimenticare qualcosa è dietro l’angolo. Soprattutto perché ogni anno cambia qualcosa: un nuovo bonus, una nuova scadenza, un codice da non dimenticare.

Da dove arriva il 730

Il famoso modello 730 non è un’invenzione recente. È stato introdotto nei primi anni ’90 per semplificare la vita ai lavoratori dipendenti e ai pensionati, permettendo loro di dichiarare i redditi in modo più veloce e con meno complicazioni.

Il numero? È solo una sigla tecnica usata dall’Agenzia delle Entrate. Non ha un significato poetico o misterioso: è semplicemente il codice del modello, come dire “modulo 730” invece di “quello per la dichiarazione semplificata”. Una sorta di nickname fiscale.

Scopri che codice devi avere per ottenere un bonifico bonus
730 (finanzarapisarda) corrierino.it

Il codice per il bonifico

Ot11ot2.it ha diffuso la notizia. Lo sapevi che, se rientri in certi parametri, puoi ricevere 1200 euro grazie a un semplice numero? Si tratta del codice 1701, collegato al trattamento integrativo, meglio noto ai più come Bonus Renzi. Questo aiuto economico è stato introdotto per i lavoratori dipendenti e assimilati con redditi medio-bassi, tra gli 8500 e i 28.000 euro annui. In pratica, si tratta di un’integrazione mensile da 100 euro, che può fare comodo quando arrivano le bollette o il carrello della spesa si riempie a metà.

Il codice 1701 è però utilizzato dai datori di lavoro per compensare il credito maturato direttamente in busta paga. Ma se per qualche motivo questa compensazione non è avvenuta, puoi recuperare l’importo direttamente nella dichiarazione dei redditi con il modello 730. Basta che il codice sia inserito correttamente e che tutti i dati coincidano. Il rimborso arriva in tempi piuttosto rapidi, spesso entro pochi mesi, e finisce dritto sul conto corrente. Quindi, occhio ai dettagli!