Multa
Multa da pagare – Fonte Pinterest – Ilcorrierino.com

Questa multa puoi anche non pagarla e non ci saranno conseguenze: attenzione alla presenza di questi numeri  

Per contrastare gli incidenti catastrofici e le azioni irresponsabili alla guida, è stato introdotto il nuovo Codice della Strada con dei limiti più severi rispetto al passato.

Il 2025, infatti, si annuncia un anno di novità per i conducenti italiani che dovranno prestare particolare attenzione alle regole di circolazione.

La sicurezza stradale è da sempre un tema delicato e l’obiettivo è quello di responsabilizzare gli automobilisti dai comportamenti dannosi per se stessi e per gli altri.

Con il Codice della strada entrato in vigore da poco tempo, le autorità competenti non tollerano più alcun illecito e non si limitano solo a punire i trasgressori, ma anche a diffondere un senso di collaborazione tra tutti gli automobilisti.

Non tutte le multe devono essere pagate

Il nuovo Codice della Strada impone delle regole di circolazione più stringenti ed obbligano ogni automobilista a rispettare la legge. Con le festività natalizie i controlli saranno più rigidi, ma comunque sono valide le disposizioni in merito alla decadenza e alla prescrizione di alcune sanzioni.

Infatti, a partire dal nuovo anno, alcuni fortunati potrebbero godere di alcune scappatoie per evitare di pagare delle multe. Così come accade per le sanzioni amministrative, anche le multe stradali sono soggette a prescrizione entro i 5 anni ed entro questo periodo, il creditore non può compiere nessuna azione per richiedere il pagamento.

Multe stradali
Le multe che non vanno pagate – Fonte Pinterest – Ilcorrierino.com

Le multe che non dovrai più pagare

Come riporta il sito web “Money.it“, il termine di prescrizione decorre dalla notifica del verbale o dal momento in cui viene presentata un atto interruttivo, come ad esempio un sollecito di pagamento. Con la pandemia sono state introdotte delle norme d’emergenza che prevedevano una proroga di 24 mesi dei termini di prescrizione. Nel 2025 ci saranno moltissime pratiche che dovranno essere analizzate ed in particolare, supponendo che non ci siano stati atti interruttivi, si prescriveranno le multe stradali ricevute nel 2020.

Al contrario, se le multe non pagate sono state affidate all’Agenzia delle Entrate Riscossione, sarà prevista una proroga di 24 mesi. Gli atti interruttivi devono essere inoltrati tramite pec o raccomandata, in modo che sia visibile la ricevuta di effettiva consegna ed il contribuente non potrà giustificare il mancato ritiro dell’avviso. La prescrizione, però, non è l’unico metodo per non pagare una multa: quest’ultima deve essere notificata entro 90 giorni dalla violazione e nel caso in cui il verbale arrivi in ritardo, la multa può essere contestata entro 60 giorni presso il Prefetto e 30 giorni presso il Giudice di Pace.