Bonifici online (pexels.com) – ilcorrierino.comSi palesa un nuovo rischio per il sistema dei bonifici: la rivoluzione delle banche potrebbe causare il prosperare delle truffe.Negli ultimi decenni abbiamo assistito e siamo stati travolti dalla rivoluzione digitale che ha influenzato e trasformato profondamente tutti i settori della nostra esistenza e quotidianità: tra questi è presente il sistema dei pagamenti.Se in precedenza contanti e assegni erano i metodi più utilizzati, con l’applicazione della tecnologia e l’arrivo dell’online banking la situazione è mutata radicalmente. La maggioranza delle persone preferisce infatti utilizzare pagamenti e bonifici online che è possibile eseguire senza nemmeno uscire di casa.Quasi tutti gli istituti bancari, tra l’altro, danno due possibilità all’utente. La prima è quella di eseguire un bonifico ordinario, che prevede circa due o tre giorni lavorativi per giungere a destinazione. Poi la possibilità di eseguire un bonifico istantaneo, il cui costo è, in genere, maggiore, e permette un rapidissimo trasferimento di denaro. Sempre più utenti preferiscono questo ultimo metodo ma non sanno che ci sono delle problematiche che vengono con la rapidità di tale transazione online. Se molte banche stanno valutando di eliminare il bonifico ordinario in favore di quello istantaneo, non considerano come questo potrebbe portare gli utenti ad affrontare un rischio sempre maggiori in termini di sicurezza. Sicurezza online: i rischi dei bonifici istantaneiAd affrontare questa problematica è stata la vicequestora Lisa Di Berardino, responsabile della sezione di polizia giudiziaria della Procura presso il tribunale di Milano ed esperta di truffe cibernetiche, nel corso della presentazione del pulsante anti-frode ING.Secondo l’esperta, infatti: “Se tutte le banche trasformeranno i bonifici ordinari in istantanei, sarà veramente dura tutelare i cittadini dalle frodi online”. E ne ha spiegato i motivi. Bonifici istantanei (pexels.com) – ilcorrierino.comBonifici istantanei e mancanza di controlloSecondo Lisa Di Berardino: “Sarà, infatti, molto più difficile bloccare pagamenti sospetti in favore di potenziali truffatori […] È necessario un cooling period, un periodo di sospensione dell’invio dei soldi che consenta ai rispettivi reparti antifrode di fare le opportune verifiche ed eventualmente bloccare il pagamento. Sempre che sia possibile”. Quindi l’esperta in questione ha elencato i motivi della preoccupazione in merito a una eventuale rivoluzione nell’ambito dei bonifici.Insomma, prima di poter fare questo importante passo, le banche dovrebbero mettere a punto un sistema abbastanza rapido di verifica che permetta il controllo del movimento di denaro. Così sarà possibile garantire al meglio la cybersicurezza dei propri clienti, evitando di sacrificarla in favore di una maggiore efficienza e rapidità. Navigazione articoliQuesto alimento amatissimo rischia di ammuffire al supermercato: costerà sempre di più | Nuovo allarme per i consumatori Lo Stato ha deciso che non ne hai più diritto: ti portano via centinaia di euro di bonus | La comunicazione è appena arrivata