Intesa San Paolo, correntisti in rivolta: bancomat chiusi e serrande abbassate | Non puoi più ritirare i soldi dal conto
Spiazzati i clienti della banca Intesa San Paolo: la mancanza dei servizi Bancomat fa imbufalire tutti, ecco cosa è accaduto.
Il settore bancario negli ultimi anni ha subito delle profonde trasformazioni dovute soprattutto all’avanzare della tecnologia, un progresso che sta influenzando e modificando praticamente tutti i settori della società contemporanea.
Nello specifico è stata l’introduzione dell’online banking a modificare l’assetto della maggioranza degli istituti bancari: gli utenti hanno iniziato ad apprezzare e utilizzare i servizi bancari stando comodamente a casa propria, evitando di recarsi ogni volta allo sportello.
Altro fattore che ha modificato l’utilizzo dei servizi della banca è stata la legge sui pagamenti digitali, che ha permesso di pagare anche piccoli importi utilizzando una carta di credito o debito, portando a un conseguente abbassamento della necessità del ritiro di contanti.
Anche Intesa San Paolo, tra gli istituti bancari più conosciuti, ha subito una serie di cambiamenti, e oggi ce ne è uno che sembra non essere apprezzato molto dalla sua clientela, ecco quale.
Caos ATM
Nel corso degli ultimi anni si è realizzata una tendenza, che include anche Intesa San Paolo, che consiste nella chiusura di una serie di filiali e, conseguentemente, di altrettanti bancomat.
Oltre ai fattori già descritti, ciò che più ha inciso nella chiusura è stato l’aumento della concentrazione bancaria, ovvero quel meccanismo che porta sempre più alla fusione degli istituti bancari fra loro, portando quindi alla chiusura delle filiali, una chiusura che, però, ha spaventato molti correntisti di Intesa San Paolo.
La replica della Banca
Vista la delusione dei clienti e il timore che gli atm vengano chiusi, l’istituto bancario Intesa San Paolo ha preso parola smentendo, sul Wall Street Italia, questa possibilità di chiusura definitiva.
Questo istituto bancario, comunque, offre una serie di servizi che vanno a compensare la penuria di bancomat, che si è concentrata soprattutto in alcuni territori: oltre agli ATM, ci sono gli MTA, le filiali digitali, l’internet banking e il circuito Mooney, che è possibile sfruttare presso alcune tabaccherie ed edicole. Inoltre, secondo Milano Finanza, le filiali bancarie stanno andando incontro a una “morte” che potrebbe avvenire già nel 2026: bisognerò senza dubbio adattarsi a questo nuovo sistema basato quasi interamente sui servizi digitali.