attenzione a mantenere i figli
attenzione a mantenere i figli. ecco cosa succede- credit pixabay- ilcorrierino.com

Attenzione a mantenere i figli con denaro, adesso le cose cambiano e rischiate una grossa multa: ecco cosa sta succedendo

Il mondo e la società moderna corrono sempre più rapidi sia in termini della tecnologia e sia dal punto di vista delle regole che, a quanto pare, si fanno sempre più severe soprattutto circa alcuni passaggi finanziari che abbiam tenuto sempre ad escludere. Tra questi, proprio in questo articolo andremo ad analizzare il comportamento dei genitori sui figli in termini di mantenimento economico, approfondendo proprio nei dettagli cosa cambia e perché si rischierebbe una multa.

Siamo sempre soliti crescere in famiglie dove vige il rispetto ma anche il mantenimento economico che ci permette di vivere una vita tranquilla, serena e rilassata con pochi fronzoli per la testa ma con tante responsabilità che ci permettono di non lavorare sin da subito proprio per approfondire gli studi e realizzarsi, cercando di ottenere (per quanto sia possibile) il lavoro dei nostri sogni.

Se siamo abituati a questo stile di vita, le cose dal punto di vista finanziario e legislativo proprio per il mantenimento dei genitori stanno letteralmente cambiando; il motivo è legato più ad una questione di vari bonifici bancari che possono creare ingenti danni e multe di cui non eravamo a conoscenza.

Andiamo ad approfondire meglio il tutto nel corso del prossimo paragrafo: ecco tutto quello che ti serve sapere, i dettagli e le curiosità che fanno la differenza.

Attenzione a commettere questo errore ai vostri figli: ecco cosa si rischia

Nell’ottica di un rafforzamento dei controlli da parte dell’Agenzia delle entrate, sono stati selezionate alcune vicissitudini che hanno riflettere proprio perché considerate delle pratiche errate: una di queste è proprio quella di effettuare dei bonifici bancari a favore di alcuni membri della famiglia come nipoti e figli.

Disciplinate dall’art. 32 del D.P.R. n. 600/1973 e dall’art. 51 del D.P.R. n. 633/1972,, possono essere ricostruite le attività bancarie e valutare la coerenza tra le movimentazioni riscontrate e i redditi dichiarati. Inoltre il legislatore ha anche aggiunto che qualunque versamento venga efettato sui conti correnti, viene visto come fonte di ricavo o reddito non dichiarato.  

attenzione a mantenere i figli
attenzione a mantenere i figli, ecco il motivo- credit pixabay- ilcorrierino.com

Cosa spiega la legge

E’ bene dirvi he la legge però ha messo un punto a riguardo, affermando e sancendo che come stabilito dalla Cassazione, determinati flussi di denaro possano rientrare in contesti solidaristici o affettivi, privi di rilevanza reddituale.

Se tracciabili, quindi, a presunzione può ritenersi superata. In particolare, l’ordinanza aggiunge: “non è sufficiente il solo dato dell’accredito bancario per presumere l’esistenza di un reddito imponibile, essendo onere dell’Amministrazione fornire elementi ulteriori che ne dimostrino la natura reddituale”.