Logo Poste Italiane con +5% e ragazza con espressione stupita (Facebook e Canva) Ilcorrierino.com Scopri qual è il buono fruttifero più conveniente: non lasciarti sfuggire la possibilità di godere di un tasso annuo lordo migliore. Se hai intenzione di risparmiare, i buoni fruttiferi sono la soluzione perfetta. Tantissimi italiani, infatti, li scelgono come strumento per mettere da parte del denaro. Trattandosi di buoni legati a Poste Italiane e, dunque, allo Stato, questi sono sicuri, oltreché facili da gestire. Da oggi, inoltre, potrai godere di un rendimento maggiore, fino al 5%, grazie a questa tipologia di buoni che sta sottoscrivendo la maggior parte degli italiani. Ecco di cosa si tratta. Perché scegliere i buoni fruttiferi Alle volte, quando si ha intenzione di risparmiare, ci si lascia ingannare da quelle assicurazioni private, che promettono di custodire il nostro denaro, per anni e anni, facendoci anche guadagnare. Peccato, però, che tutte queste soluzioni non sono così affidabili come lo è, invece, quella proposta da Poste Italiane. Le società private possono fallire da un momento all’altro e tu puoi ritrovarti senza un centesimo. Basta davvero poco per dover dire addio ai risparmi di una vita. Con Poste, invece, hai la garanzia dello Stato e puoi dormire su sette cuscini. Il tuo denaro è al sicuro e il profitto è veritiero. Non è un caso, infatti, che siano i buoni fruttiferi postali i più scelti dagli italiani, per dare un senso ai loro risparmi. Vediamo, dunque, quali sono i buoni che, ora, stanno sottoscrivendo tutti, perché con un maggiore tasso di interesse. Mano di uomo in primo piano che conta banconote da cinquanta euro (Canva) Ilcorrierino.com I buoni fruttiferi da scegliere ora Tra i buoni fruttiferi che dovresti sottoscrivere in questo momento, se desideri avere un rendimento migliore, ci sono quelli dedicati ai minori, con un tasso di interesse che arriva fino al 5% annuo lordo. Si tratta di prodotti di risparmio indirizzati a tutti i ragazzi che hanno massimo 16 anni e 6 mesi d’età. La durata del buono, ovviamente, dipende dall’età del diretto interessato, al momento dalla sottoscrizione. Non appena l’intestatario compie 18 anni, il titolo cessa di produrre interessi e, dopo 10 anni, cadrà in prescrizione, quindi devi ricordare di richiedere per tempo la cifra investita e gli interessi maturati negli anni. Tra i migliori del mese, poi, ci sono anche i buoni 3×4 che durano, appunto, 12 mesi. Si tratta di buoni che possono essere intestati solo a persone fisiche e non ad aziende. Dopo 3 anni, il tasso di interesse sarà pari all’1%, mentre dopo 12 anni, si otterrà il 3% in più. Ovviamente, nel mezzo, ci sono altri tassi di interesse progressivi, che aumentano con l’avanzare degli anni. Esistono, poi, i buoni di durata breve, che ti permettono di guadagnare solamente se li tieni fino alla fine dei 4 anni imposti da Poste Italiane. Il rendimento effettivo annuo lordo sarà pari all’1,25%. Gli interessi, dunque, si calcolano ogni anno, ma sarà possibile intascarli solo alla fine dei 4 anni. Navigazione articoli Fuga alle Terme: questi sono i luoghi segreti a basso prezzo che in pochi conoscono Ufficiale, “Abolite bollette della luce”: potete accendere tutte le lampadine che volete, non pagate più