cellulare onde cancerogene
Cellulare – ilcorrierino.com (foto Depositphotos)

L’uso del cellulare causa davvero il tumore al cervello? Sembra che finalmente questa domanda abbia trovato risposta. 

Il grande dilemma che attanaglia i fruitori di cellulari da anni è sempre lo stesso: l’uso del cellulare causa malattie? Nello specifico, è in grado di provocare tumore al cervello?

Ci hanno sempre rassicurati, nessun problema, potete usarlo, non accade nulla. Poi hanno consigliato l’uso degli auricolari: nell’incertezza, meglio evitare lunghe esposizioni.

Oggi l’Organizzazione mondiale della sanità cerca di fare chiarezza sull’argomento spinoso che riguarda milioni di persone. Anche parecchi ragazzi e adolescenti, dato che l’età dell’acquisto del primo telefonino si è abbassata considerevolmente.

Scopriamo allora qual è la risposta degli esperti dopo anni di ricerche a riguardo, se quello che abbiamo creduto fino ad ora è giusto.

Tumore al cervello e cellulare: la verità

La verità è venuta fuori durante una conferenza stampa tenuta a Lione  presso l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (Iarc). Alcuni ricercatori appartenenti a diversi Paesi hanno esaminato tutte le prove disponibili sull’argomento che sono state raccolte nel corso degli anni, da quando sono stati sollevati i primi dubbi. Gli scienziati hanno così deciso di creare una classifica di riferimento che comprendesse i campi magnetici a radiofrequenza, che non sono solo quelli prodotti dai cellulari ma comprendono anche microonde, radio, radar e televisori.

In questa classifica si è assegnato un valore di pericolosità che va da probabilmente non cancerogeno a cancerogeno. E quindi ai telefoni cellulari che tipo di pericolosità è stata associata?

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Ripetitori su tetti – ilcorrierino.com (foto Depositphotos)

La verità sulla pericolosità delle onde emesse dai cellulari

I telefoni cellulari, così come microonde e televisori, sono stati classificati come “forse cancerogeni”. Una evidente marcia indietro sulla pericolosità sempre paventata dai consumatori. Gli studi sui quali i ricercatori si sono basati condotti negli ultimi anni dimostrano che chi utilizza frequentemente il telefono cellulare corre un rischio maggiore di sviluppare un particolare tipo di cancro al cervello, il glioma.

La buona notizia è che gli studi presi in considerazione sono abbastanza datati, risalgono infatti al 2004, il che significa che con le nuove tecnologie le cose potrebbero essere cambiate. Intanto gli esperti si limitano a dare qualche consiglio, non potendo fare altro al momento. Intanto possiamo proteggerci limitando l’uso del telefono, evitando quindi di passare ore e ore con l’orecchio incollato all’apparecchio. Per questo motivo è consigliabile sempre l’utilizzo dell’auricolare o del vivavoce ove possibile. Resta un ulteriore dubbio, ovvero la pericolosità di ripetitori e antenne installati sui tetti di case ed edifici. La risposta anche in questo caso è prudenza; secondo i ricercatori, sebbene anche questo tipo di apparecchiature emetta delle onde “forse cancerogene”, queste come esposizione siano di cinque ordini di grandezza minori a quella che si riscontra con l’uso del telefonino.