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Dichiarazione dei redditi, chiedi di detrarre questa spesa: recuperi 3000€ immediatamente

Dichiarazione dei redditi (Depositphotos) - ilcorrierino.com
Dichiarazione dei redditi (Depositphotos) – ilcorrierino.com

Risparmio fiscale: conosci tutte le spese che puoi detrarre? Controlla subito, potresti risparmiare tantissimo denaro.

Essere lavoratori dipendenti prevede molti vantaggi e alcuni svantaggi: basti pensare alla potenziale libertà che si potrebbe ottenere con un lavoro da liberi professionisti, per esempio.

Altrettanto vero è che la vita e il lavoro in proprio prevedono anche un’ammontare di responsabilità piuttosto pesanti che il lavoratore dipendente non deve sobbarcarsi.

Insomma, è una scelta davvero ardua, e dipende, oltre che dal carattere di ogni persona, anche dalla tipologia di lavoro che si vorrebbe intraprendere. Fatto sta che, nel caso dei lavoratori dipendenti, questi devono presentare il modello 730 all’agenzia dell’entrate, un modello grazie al quale è anche possibile fare presenti le spese da detrarre.

Le conoscete tutte? Si sa, la legge non ammette ignoranza, dunque scopriamole insieme. In questo modo potrete risparmiare moltissimi soldi che entreranno direttamente nelle vostre tasche.

La dichiarazione dei redditi

Alcune persone, le più informate, scelgono di non rivolgersi a un professionista e presentare il modello 730 precompilato che da un po’ è presente sul portale: non dovete, però, farvi sfuggire le spese da portare in detrazione.

Le spese detraibili sono davvero molte: basti pensare, ad esempio, alle spese mediche, per le quali si ha diritto a un rimborso da parte dello stato.

Tasse (deposithotos) - ilcorrierino.com
Tasse (deposithotos) – ilcorrierino.com

Le spese da detrarre

Le spese mediche prevedono una detrazione del 19% del loro totale, una volta sottratta, però, una franchigia di 129,11 euro. Esiste anche una detrazione per chi accende un mutuo per l’acquisto della prima casa. In modo simile, è possibile detrarre parte dell’affitto per i nuclei familiari che ancora non hanno una casa di proprietà.

Ad esempio, per gli affitti a canone libero, è prevista una detrazione fissa di 300 € per coloro che hanno un reddito inferiore a 15.493,71 € e di 150 € per un reddito compreso tra i 15.493,71 € e i 30.987,41 €; per i secondi, ovvero gli affitti concordati a canoni inferiori a quelli di mercato – esiste una detrazione fissa pari a 495,80 € per i redditi sotto i 15.493,71 € e di 247,90 € per quelli compresi tra i 15.493,71 € e i 30.987,41 €. Non solo, per i giovani under 30 ci sono anche altri vantaggi ancora una volta in termini di affitto: possono detrarre il 20% delle spese del canone di locazione, sino ad un massimo di 2.000l’anno.