Home » Dichiarazione dei redditi, da oggi inserisci sempre questa voce: recuperi subito anche 2000€

Dichiarazione dei redditi, da oggi inserisci sempre questa voce: recuperi subito anche 2000€

Dichiarazione dei redditi
Dichiarazione dei redditi calcolo tasse (Corporate+) Ilcorrierino.com

Scopri le novità sulla tua dichiarazione dei redditi: farla, non è mai stato più semplice di così, grazie a questa dritta. 

Ogni anno, gli italiani devono fare i conti con la dichiarazione dei redditi, un documento con il quale il cittadino comunica le proprie entrate al fisco. Da questa dichiarazione, non si scappa, ma potresti mettere in partica una piccola dritta per recuperare qualcosina. Questo potrebbe riguardarti soprattutto se hai avuto a che fare con la ristrutturazione della tua casa.

Forse ancora non lo sai, ma dal 730 è possibile detrarre alcune spese, sulla base del quadro E del modello della dichiarazione dei redditi. Infatti, dovrai fare attenzione alla sezione III A (da E41 a E43), dove si indicano le spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, per gli interventi antisismici e tutte le spese per usufruire del Superbonus, ma anche del Bonus facciate e Bonus verde. Poi, c’è anche la sezione III B (da E51 a E53), dove dovrai inserire tutti i dati catastali, indicando i dati degli immobili per i quali intendi chiedere la detrazione.

Ma non finisce qui, perché c’è anche la sezione III C (da E56 a E59), dove andrai a dichiarare le spese relative all’acquisto dei mobili e la sezione IV (da E61 a E62), dove vengono inserite le spese da detrarre in relazione all’Ecobonus. Dopo aver avuto un quadro generale del modo in cui comporre il tuo 730, è arrivato il momento di conoscere tutti i documenti necessari da presentare e, soprattutto, quali sono gli interventi che potranno essere detratti dalla tua dichiarazione.

Cosa detrarre dal tuo 730

Sulla base di quanto accennato fino ad ora, possiamo affermare che gli interventi effettuati durante la ristrutturazione del tuo immobile, che potrai detrarre dal tuo 730, sono quelli relativi alle spese di manutenzione straordinaria, quelli di manutenzione ordinaria, quelli di restauro, di ricostruzione in seguito a eventi calamitosi e non solo. Infatti, potrai detrarre anche le spese per la cablatura degli edifici, per l’inquinamento acustico o per la sicurezza statica e antisismica.

Inoltre, sono incluse nella lista anche le spese relative alla realizzazione di autorimesse, anche a proprietà comune. Se vorrai procedere alla presentazione di tutte queste spese, o di gran parte di queste, sappi che ci sono dei documenti che dovrai conservare e poi tirare fuori al momento della dichiarazione dei redditi. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Due architetti pianificano ristrutturazione immobile
Fatture per la ristrutturazione immobile (Corporate+) Ilcorrierino.com

Quali documenti presentare durante la dichiarazione dei redditi

Da oggi, inserendo alcune di queste voci nella tua dichiarazione, potresti recuperare subito anche 2000€, il che non guasta affatto, soprattutto dopo aver speso bei soldi nella ristrutturazione di un immobile. Ma vediamo, ora, i documenti da presentare. Ti occorreranno le abilitazioni amministrative e l’autocertificazione che attesti la data di inizio e quella di fine degli interventi da detrarre, specificando anche chi tipo di interventi sono.

Inoltre, saranno indispensabili le fatture delle spese e le ricevute di bonifico che ne attestino l’effettivo pagamento. Dovrai presentare anche una dichiarazione dell’amministratore condominiale che certifichi la somma corrisposta dal condominio e la detrazione che ti spetterà, oltre che l’atto di cessione dell’immobile, se la detrazione viene mantenuta anche una volta avvenuta la vendita.