Nuova normativa targhe
Targhe di auto in primo piano (Canva) Ilcorrierino.com

Occhio ai cambiamenti in termini di targhe auto: non farti trovare impreparato e vieni a scoprire tutte le novità al riguardo. 

La targa dell’auto è una componente essenziale della vettura. Questa è una sorta di carta d’identità per il veicolo ed è obbligatorio averla.

Senza targa, infatti, non si può circolare legalmente. Le Forze dell’Ordine, mediante questo codice alfanumerico che contraddistingue la tua automobile, riescono a capire se il mezzo è a regola con l’assicurazione e con la revisione, possono fare sanzioni e verificarne la proprietà.

Insomma, la targa è essenziale, ma nel corso degli anni ha subito parecchie trasformazioni. Ad oggi, si parla ancora di novità al riguardo. Ecco quali sono i cambiamenti che coinvolgeranno tutte le auto.

Le targhe negli anni Novanta

Fino alla metà degli anni Novanta, sulle targhe italiane si leggeva la sigla della provincia di appartenenza, seguita da un numero progressivo. Nel 1994, invece, è stato introdotto un nuovo sistema nazionale per indicare le nuove targhe. Questo non faceva più riferimento alla provincia, ma all’Italia in generale. Così, le targhe hanno cominciato a essere formate, oltre che sempre da numeri, anche dalla lettera I. L’appartenenza non era più legata a una provincia, ma all’interno Paese.

Inoltre, le auto venivano targate con lettere e numeri, iniziando dalla lettera A, per poi proseguire con altre lettere dell’alfabeto. I primi veicoli a motore Euro 1 erano targati AA 000 AA. La stampa delle targhe era affidata all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, con la produzione di targhe in alluminio e con l’applicazione di pellicole riflettenti e anti-contraffazione. Nel 1999, le cose cambiano ancora e la stampa si adatta agli standard europei, diventando con lo sfondo bianco e con le bande blu, aggiungendo le stelle, simbolo dell’’Unione Europea.

Come cambiano le targhe
Targa dell’automobile con stelle dell’Unione Europea (Canva) Ilcorrierino.com

Le novità delle targhe auto

Con il tempo, come abbiamo già anticipato, c’è stato un avanzamento progressivo delle lettere. Alla fine, l’ultima lettera, introdotta nel dicembre 2019 e giunta a termine nel maggio 2025, è stata la G, che poi è diventata GZ. A partire da questo giugno, dunque, c’è stata l’introduzione di una nuova lettera. Stiamo parlando dell’H, destinata a targare le auto per i prossimi sei anni circa, fino a quando non si arriverà alla HZ, combinazione prevista per il 2029.

La nuova normativa prevede, perciò, che le auto di nuova immatricolazione riporteranno, sulla targa, le lettere HA. La motorizzazione dovrebbe essere Euro 7, entrata in vigore nelle ultime settimane e pensata per ridurre le emissioni di sostanze inquinanti.