Un’altra tassa (depositphotos) – ilcorrierino.comSi palesa la possibilità di una nuova tassa imposta dal Governo: se hai un’automobile inizia a tremare, ancora spese su spese.Il mezzo privato è uno dei modi privilegiati di spostarsi sia in città che nelle zone rurali, eppure il possesso e la circolazione tramite questo implica una serie di responsabilità e spese che non sono certo trascurabili.Basti pensare alla conoscenza e al conseguente rispetto delle regole del codice della strana, che assicurano la sicurezza di chi guida e di tutte le persone che popolano la strada, e alle multe salate che si rischiano se non si rispettano tali normative.Inoltre, per quanto riguarda le spese legate al mezzo, oltre, ovviamente, a quella che corrisponde al carburante, già consistente, vi sono quella della revisione obbligatoria, oltre all’importo dell’assicurazione e quello del bollo, ovvero la tassa di circolazione imposta dal governo.A quanto pare, però, il Governo sembra non essere soddisfatto delle entrate che provengono da quest’ultima, infatti il Presidente Meloni sta pensando all’introduzione di una nuova tassa: ecco quale.Una tassa nuova di zeccaLa nuova tassa mira a rimpinguare tutti quegli importi che sono stati investiti dallo stato per garantire l’accesso alla mobilità elettrica con l’istallazione di colonnine nelle città per la ricarica delle auto elettriche.Per rientrare delle spese, quindi, nel mirino ci sono tutti coloro che hanno affrontato l’acquisto di auto elettriche, che costituiscono un piccolo passo avanti contro l’inquinamento di quelle a carburanti fossili. Auto in ricarica (depositphotos) – newsecologia.itL’ammontare della spesaL’imminente istituzione della tassa è stata annunciata dal Ministro dell’Economia Giorgetti nel corso dell’Automotive Dealer Day, nel corso del quale ha asserito che la preoccupazione del Governo è la perdita delle entrate delle accise sulle auto. Per questo motivo sembra essere giunto il momento, secondo il Mef, di aggiornare le norme europee sull’utilizzo di prodotti energetici, soprattutto le automobili.Nello specifico, il Governo si è esposto in quanto ha annunciato la possibile istituzione di nuove accise dedicate alle auto elettriche e un possibile aumento del prezzo di ricarica presso le apposite colonnine. Risulta evidente che non tutti avessero pensato a fondo alle conseguenze della diffusione dell’elettrico: il futuro si prospetta più ricco di tassazioni per quanti abbiano deciso di accogliere la mobilità elettrica. Navigazione articoliInizia come un normale mal di stomaco ma è un tumore supermortale: controllati subito se hai questa cosa Test d’intelligenza della lepre, se la trovi hai un cervello super sviluppato: ci riesce solo il 10% della popolazione