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Bollo auto, se hai un parente anziano e disabile non lo paghi: basta un semplice foglio | manda subito la comunicazione

Esenzione bollo auto
Esenzione bollo auto – ilcorrierino.com

Sono molti i contribuenti che potrebbero ottenere l’esenzione per il bollo auto ma spesso perdono questo beneficio: il documento necessario.

L’esenzione dal pagamento del bollo auto è un argomento di interesse per molti, specialmente coloro che hanno diritto a questa agevolazione. Tuttavia, pochi sanno che non solo genitori e figli possono accedere, ma anche altri parenti purché rispettino determinati requisiti. In primo luogo, parliamo di un esenzione permanente, ossia che richiede l’invio di una sola domanda senza alcuna proroga. Questa è riservata ai disabili gravi ai sensi della legge 104, nonché a determinati familiari.

In prima battuta è importante sapere quali disabili hanno diritto all’esenzione. Per fare ciò, è sufficiente consultare il verbale per l’accertamento dell’invalidità rilasciato dalla commissione medica, che segnala la presenza dei requisiti per accedere alle agevolazioni, inclusa, appunto, l’esonero dal pagamento del bollo auto.

Esiste una lista generale sul portale dell’Agenzia delle Entrate, ma sarebbe il caso di non prenderla alla lettera, poiché le regioni possono variare tali requisiti, stabilendo in autonomia delle modifiche del tipo di disabilità. Tuttavia, in linea generale, possono accedere all’agevolazione i portatori di handicap delle seguenti categorie:

  • portatori di handicap con impedite o ridotte capacità motorie permanenti, purché sia presente la certificazione medica e l’adattamento del veicolo, se necessario;
  • invalidi con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni, purché documentino l’invalidità attraverso una certificazione medica;
  • portatori di handicap psichico o mentale che abbiano diritto all’indennità di accompagnamento;
  • sordi o non vedenti, con relativa certificazione medica;
  • affetti da sindrome di Down, con la certificazione rilasciata dal medico di base.

Ovviamente, ad avere l’accesso è il disabile, ma può usufruirne il parente a patto che dimostri di occuparsi legalmente di lui. Ciò implica che il disabile deve essere considerato come parte del nucleo familiare del parente richiedente e che quest’ultimo debba sostenere le spese relative alla cura e all’assistenza del disabile.

Inoltre, affinché il familiare possa richiedere l’esenzione, il reddito complessivo annuo del disabile non deve superare la soglia di 2.840,51 euro all’anno. Tuttavia, esistono delle eccezioni per i figli di età non superiore a 24 anni, per i quali il limite di reddito annuo consentito è più alto, pari a 4.000 euro.

Inoltre, i limiti di cilindrata previsti per l’applicazione sono di 2.000 centimetri cubici per le auto con motore a benzina e 2.800 centimetri cubici per quelle diesel o ibride, e di potenza non superiore a 150 kW se con motore elettrico.

Esenzione bollo auto con 104: il documento
Esenzione bollo auto con 104: il documento – ilcorrierino.com

Come ottenere l’esenzione dal bollo auto

Per richiedere l’esenzione, è necessario presentare (o spedire per raccomandata A/R) questo documento compilato all’ufficio competente entro 90 giorni dalla scadenza del termine di pagamento del bollo auto. Il modulo per la richiesta di esenzione può essere presentato (di norma) all’Ufficio Tributi della propria Regione o, in mancanza di questo, all’Agenzia delle Entrate o all’ACI. Sebbene non sia necessaria alcuna proroga, se le condizioni per avere diritto al beneficio vengono meno, è importante comunicarlo all’ufficio competente.