Le cipolle ci vogliono fare piangere – ilcorrierino.comTutti sanno che le cipolle fanno piangere, ma in pochi conoscono davvero il vero, nonché affascinante motivo: la recente scoperta.Tra le poche certezze che abbiamo in questa vita, una di queste è il fatto che le cipolle fanno piangere, e anche tanto. Oltre ad essere di conoscenza – ed esperienza – comune, quello che tutti sanno è che le cipolle non ci fanno lacrimare perché hanno ferito i nostri sentimenti, ma hanno provocato una reazione tossica.Le lacrime, infatti, non sono tutte uguali, ma si distinguono in 3 categorie: quelle emotive, le basali e le lacrime riflesse. Ognuna ha il suo scopo specifico: le prime sono una reazione alle nostre emozioni, le seconde (basali) sono prodotte continuamente dagli occhi per proteggerli dalla disidratazione. E infine, le lacrime riflesse, ossia quelle prodotte in risposta a stimoli irritanti, come per esempio, durante il taglio di una cipolla.Tutto chimicamente chiaro, se non fosse per un piccolo quanto importante dettaglio: perché le cipolle sono irritanti agli occhi? Per quanto possa sembrare semplice trovare una risposta a questo quesito, gli scienziati sono riusciti solo di recente a dare un senso a questo mistero. Perché le cipolle ci fanno piangereSaperlo non cambierà la vita di nessuno, nemmeno la scelta di mangiarle o meno, ma sicuramente aprirà gli occhi sull’incredibile risposta della natura, nonché sul meccanismo silenzioso di alcune piante od ortaggi.Secondo gli scienziati, la provocazione delle lacrime è una strategia di difesa non solo del nostro corpo, ma delle cipolle stesse. “Si tratta di un mondo molto difficile per queste verdure – Cleveland Eye Clinic, chimico e autore di Garlic and Other Alliums – un mondo in cui ci sono molti vermi nel terreno e animali che divorano qualcosa che esiste come bulbo e che deve sopravvivere nel terreno. Se vivi sottoterra come una pianta perenne […] Devi difenderti e non puoi scappare. Quindi rimangono e combattono, e sono meravigliose in questo”.In effetti, le cipolle sono un bulbo della pianta il cui obiettivo è quello di vivere più a lungo possibile. Cosa non semplice se c’è sempre un verme pronto a nutrirsi di ciò che trova sotto terra. Ma come fa una semplice cipolla ad innescare questo meccanismo? La difesa delle cipolle – ilcorrierino.comQuali sostanze rilascia una cipollaIl piano di riserva, nonché tecnica alla sopravvivenza è abbastanza semplice. Quando tagliamo, schiacciamo o mastichiamo una cipolla, si innesca una serie di reazioni chimiche a partire dal rilascio di un amminoacido chiamato S-1-propenil-L-cisteina solfossido. Questa molecola reagisce con l’acqua e con gli enzimi delle cellule rotte della cipolla, producendo sostanze chimiche come l’acido 1-propenilsolfenico. Questo acido si decompone poi in un gas chiamato sin-propanethial-S-ossido, noto come ‘fattore di lacrimazione’ perché ci fa piangere.Il gas reagisce con l’acqua delle nostre lacrime, formando acido solforico. Le nostre cornee, che sono estremamente sensibili, rilevano immediatamente questo acido e innescano una produzione di lacrime per proteggersi. Navigazione articoliPosti di blocco, la patente e il libretto non li vogliono più: devi avere questo documento | Sei costretto a pagarlo Posto di blocco, da oggi senza questo adesivo non puoi circolare: lo controllano a tutti | Lo devi prendere in motorizzazione subito