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Contatore luce, questo tasto segreto ti fa avere risparmi clamorosi | Bolletta dimezzata

Come risparmiare con il contatore della luce
Come risparmiare con il contatore della luce – ilcorrierino.com

Saper leggere il contatore si rivela essenziale per risparmiare sulla propria bolletta: il trucco per dimezzare i consumi.

In questo periodo le bollette della luce sono sotto il centro dell’attenzione. Da una parte i costi dei fornitori sono abbassati notevolmente, dall’altra, il contributo sociale straordinario per le fasce più basse di reddito è stato sospeso. Anche se il costo dell’energia sembra dare un sospiro di sollievo ai cittadini, il caro vita porta sempre più persone ad adottare tecniche di risparmio.

Da qui emerge una lacuna comune, ossia una conoscenza più approfondita del contatore elettrico; quello che comunemente utilizziamo solo in caso salti la luce. Questo strumento, però, si rivela molto più utile di quanto si possa immaginare, poiché una volta compreso come ‘navigare tra codici’, si può avere maggior padronanza dei consumi.

Come funziona il contatore elettrico

A spiegare il funzionamento di questo strumento, è Enel nel suo portale dedicato. Il contatore può essere letto direttamente dal display premendo un pulsante laterale. Se sul display compare il simbolo ‘L1’ (in basso a sinistra), il contatore funziona normalmente. Se gli indicatori di consumo lampeggiano, significa che si sta utilizzando corrente elettrica. Se sono fissi, nel modello di contatore Enel GEM, non c’è consumo di elettricità da almeno 20 minuti.

Oltre a questo, grazie l’unico tasto presente, è possibile accedere a diverse informazioni in base a quante volte viene premuto.

Contatore elettrico
Contatore elettrico – ilcorrierino.com

Risparmiare conoscendo la fascia oraria

Un dettaglio importante per risparmiare sulla bolletta è quello di conoscere la fascia oraria di riferimento. Questa può essere letta digitando due volte il pulsante del contatore, facendo così apparire una F seguita da un numero. Ma cosa significa?

Le fasce orarie dell’energia elettrica sono definite dall’Autorità di Regolazione per ARERA e sono le stesse per tutti i fornitori di energia. Queste comprendono:

  • F1 (ore di punta): dalle 8:00 alle 19:00 da lunedì a venerdì, escluse le festività nazionali.
  • F2 (ore intermedie): dalle 7:00 alle 8:00 la mattina, dalle 19:00 alle 23:00 da lunedì a venerdì, e dalle 7:00 alle 23:00 il sabato, escluse le festività nazionali.
  • F3 (ore fuori punta): dalle 24:00 alle 7:00 e dalle 23:00 alle 24:00 da lunedì a sabato, e durante tutto il giorno della domenica e delle festività nazionali.
  • F23 (o F2+F3): dalle 19:00 alle 8:00 tutti i giorni, il sabato, la domenica e i giorni festivi. Questa fascia include le ore sia della fascia F2 che della fascia F3.

Queste fasce consentono di applicare tariffe differenziate in base al momento in cui viene consumata l’energia elettrica. Dunque, conoscerle e attivare gli elettrodomestici nelle ore fuori punta (F3), consente di ottenere un reale risparmio in bolletta.