Maggiorazione dell'Assegno Unico
Maggiorazione dell’Assegno Unico – ilcorrierino.com

Siamo al termine della scadenza del 30 giugno, data entro il quale è possibile richiedere la maggiorazione dell’Assegno Unico. 

I percettori dell’Assegno Unico potrebbero avere tutti i requisiti in regola per ottenere una maggiorazione significativa dell’importo.  In molti, infatti, non percepiscono la quota intera di questo beneficio, poiché non hanno aggiornato la loro domanda. Questo può portare l’Assegno ad un importo nettamente minore rispetto a quanto dovrebbero realmente percepire. Per fortuna, coloro che si trovano in questa situazione, hanno possibilità di rimediare entro la fine di questo mese. Il 30 giugno, infatti, è l’ultimo giorno utile per inviare la domanda.

Come ottenere gli arretrati dell’Assegno Unico

Entro lunedì 30 giugno, è essenziale che le famiglie che ricevono l’Assegno Unico procedano con l’aggiornamento della Dsu. Questo documento è necessario per ottenere l’attestazione Isee, che serve a sua volta per il ricalcolo degli importi dell’Assegno Unico e per recuperare i pagamenti non ricevuti a partire da marzo. Sebbene non sia obbligatorio avere l’Isee aggiornato, è un passaggio necessario per chi intende beneficiare dell’assegno nella sua interezza, nonché accedere a diversi incentivi messi a disposizione dallo Stato.

A partire dal 1° luglio, coloro che non avranno aggiornato la propria Dsu perderanno automaticamente il diritto agli arretrati dell’Assegno Unico accumulati nel 2024. La prestazione, dal canto suo, continuerà ad essere erogata con gli importi minimi stabiliti dalla normativa vigente fino a quando non verrà presentata una nuova dichiarazione aggiornata. Quindi, per evitare di perdere gli arretrati del 2024, è fondamentale agire prima della scadenza.

Isee 2024
Isee 2024 – ilcorrierino.com

Come presentare la Dsu

Per aggiornare l’Isee e ottenere gli arretrati dell’Assegno Unico, il procedimento è abbastanza diretto: basta accedere al servizio online ‘Assegno Unico e Universale per i figli a carico’ sul sito dell’Inps utilizzando Spid, Cie o Cns e compilare l’attestazione inserendo i dati patrimoniali e reddituali del proprio nucleo familiare. Se si ha bisogno di assistenza, è possibile contattare gratuitamente il numero verde 803164 (da rete fissa) o 06.164.164 (da rete mobile), oppure rivolgersi agli enti di patronato che offrono servizi telematici gratuiti.

L’app ‘Inps Mobile’ è un’ulteriore comoda alternativa per completare questo processo in maniera semplice e immediata. Una volta trasmessa la Dsu aggiornata, l’Inps procederà automaticamente al calcolo dell’importo corretto dell’Assegno Unico a partire dal mese di presentazione della dichiarazione aggiornata.

Per quanto riguarda la somma, l’importo dell’Assegno Unico varia in base all’Isee: chi ha un reddito superiore a 45.574,96 euro o non presenta affatto il documento riceverà un importo minimo di 57 euro a figlio. Per chi ha un reddito inferiore a 17.090,61 euro, l’assegno può arrivare fino a un massimo di 199 euro base, più alto se si ha diritto alle maggiorazioni.