Una stima monetaria per la serenità (depositphotos) – ilcorrierino.comUna indagine si propone di dare un costo alla serenità: se è vero che i soldi non sono tutto, non sono nemmeno trascurabili.Lo sappiamo, il denaro è una invenzione dell’uomo totalmente convenzionale, il cui valore dipende da moltissimi fattori legati al proprio paese ma anche a dinamiche di tipo internazionale e mondiale.Molte persone hanno una propria opinione sulla necessità di avere denaro, tanti sono i detti che riguardano i soldi che “non fanno la felicità”, eppure non possiamo trascurare il fatto che la ricchezza sia un indicatore importante della serenità delle persone.Sono diversi i cittadini che ritengono che duemila euro al mese sia la cifra giusta per poter iniziare a essere sereni, considerati i costi della vita in base alle necessità più stringenti delle persone, calcolando i generi alimentari e il costo dell’energia. Un Istituto in particolare ha deciso di condurre una dettagliata indagine scientifica per calcolare quanti soldi servono per poter essere sereni nella società contemporanea: vediamo cosa hanno scoperto.Uno studio per dare un prezzo alla felicitàTale indagine è stata condotta niente di meno che dal premio Nobel per l’economia Daniel Kahneman, che ha dimostrato l’impatto del reddito sull’umore e sulla soddisfazione di chi lo percepisce.Ovviamente i risultati variano da Paese a Paese, dato che la valuta cambia e se anche rimane la stessa varia il costo della vita: vediamo quali sono. Soldi in cambio di serenità (depositphotos) – ilcorrierino.comI risultati dell’indagine scientificaLa ricerca indica che c’è un punto detto di “saturazione” oltre il quale il reddito smette di influire sull’umore e inizia a diventare un fattore quasi superfluo. Tale punto di saturazione è stato preso dunque come misuratore di serenità. Per quanto riguarda i Paesi più sviluppati, la ricerca parla di una soglia che è compresa tra i 60.000 e i 75.000 dollari all’anno.Ovviamente questa soglia si abbassa sensibilmente nei Paesi meno sviluppati. Questa è chiaramente una stima orientativa: l’impatto che il denaro ha nella nostra vita, una volta che esso ha ovviamente colmato mancanze importanti come cibo, acqua, una casa etc. sta a noi valutare quale sia l’impatto che il possedere più o meno denaro possa avere sul nostro umore. Detto ciò, bisogna far presente che in Italia circa l’80% della popolazione percepisce un reddito annuo di 29.500 euro, secondo lo studio, dunque, dovremmo rappresentare uno dei paesi meno sereni del nord del mondo. Navigazione articoliAddio limite isee, il provvedimento sblocca il bonus a tutti: finalmente ti danno i soldi che ti spettano di diritto Viveva sotto i ponti e ha comprato un gratta e vinci: “Ho chiuso gli occhi e…” | La sua vita trasformata