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Tredicesima più ricca quest’anno: becchi questi soldi in più | Enorme regalo per gli Italiani

Aumento tredicesima
Aumento tredicesima – ilcorrierino.com

Una tredicesima più ricca è ciò che attende ai lavoratori per questo dicembre 2024: la nuova proposta del Governo.

La tredicesima, una sorta di dono natalizio anticipato per i lavoratori, è una gratifica molto attesa ogni anno. Si tratta più precisamente di un riconoscimento economico accreditato in busta paga che spetta al lavoratore dipendente assunto a tempo determinato o indeterminato. Come molti sapranno, la maturazione della tredicesima è obbligatoria, al contrario della quattordicesima, che non sempre è prevista nei contratti o nei CCNL.

Il calcolo della tredicesima

Da oltre 30 anni è stata inserita tra i diritti dei lavoratori, rappresentando un’ulteriore mensilità , rispetto allo stipendio percepito mensilmente. Di norma spetta a tutti i lavoratori dipendenti, pubblici (insegnanti, dipendenti comunali, ecc.) e privati (metalmeccanici, commercio, turismo, ecc.), assunti con contratto a tempo determinato o indeterminato. Inoltre, spetta ai lavoratori domestici (colf, badanti, baby sitter) e ai pensionati anche con pensione minima. Infine, anche a chi percepisce la pensione di reversibilità.

Se il dipendente ha lavorato tutto l’anno presso la stessa azienda, ossia da gennaio a dicembre, gli sarà riconosciuta la tredicesima piena, ossia uno stipendio doppio (in realtà non è esattamente il doppio, ma circa l’85%-90% a causa della tassazione). Ponendo il caso che uno stipendio mensile è di 1.000 euro, a dicembre si otterrà una nuova mensilità pari i 900 euro.

Quest’anno però, i lavoratori potrebbero godere di una tredicesima maggiorata, sebbene questo valga solamente per il 2024.

100 euro più sulla tredicesima 2024: a chi spettano
100 euro più sulla tredicesima 2024: a chi spettano – ilcorrierino.com

100 euro in più sulla tredicesima 2024

Una novità interessante nel panorama fiscale italiano potrebbe portare un po’ di sollievo alle famiglie in difficoltà economica. Secondo una nuova bozza del decreto legislativo Irpef-Ires, attesa oggi in consiglio dei ministri, è previsto un bonus speciale per coloro che ricevono una tredicesima.

Il bonus di 100 euro sarà destinato ai lavoratori con un reddito fino a 28.000 euro all’anno, che abbiano un coniuge e almeno un figlio a carico, indipendentemente dal loro status matrimoniale o dal modo in cui il figlio è stato accolto nella famiglia.

È importante sottolineare che questo bonus è valido solo per il 2024. Secondo la bozza del decreto, a causa della limitatezza delle risorse disponibili, il bonus sarà corrisposto solo ai lavoratori che si trovano in condizioni economiche particolarmente difficili e che hanno familiari a carico fiscalmente. L’articolo 4 del decreto stabilisce che, per semplificare le normative, si manterrà l’ordinario regime di tassazione delle tredicesime, ma sarà prevista la restituzione di un importo che non supererà i 100 euro.

Per ricevere l’indennità, il lavoratore deve soddisfare alcune condizioni: deve avere un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro, deve avere un coniuge e almeno un figlio che si trovano nelle condizioni reddituali previste dalla legge, e deve avere la capienza fiscale con riferimento ai redditi di lavoro dipendente percepiti.

L’ammontare esatto dell’indennità sarà definito con un decreto del ministero dell’economia e delle finanze entro il 15 novembre 2024, basato sulle maggiori entrate erariali derivanti dall’attuazione del concordato preventivo biennale delle Partite IVA.

Questo bonus, se confermato, potrebbe essere un sollievo benvenuto per molte famiglie italiane, offrendo un piccolo aiuto finanziario in tempi indubbiamente difficili.