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Migliaccio, la ricetta del dolce tipico di Carnevale: mia nonna lo fa così e non rimane nulla nei piatti

Migliaccio-ilcorrierino.com
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Realizzare la ricetta del Migliaccio oggi è ancora più semplice: seguie tutte le indicazioni e prova un gusto unico

Uno dei dolci più buoni della tradizione napoletana che trova le sue radici all’epoca medioevale: il Migliaccio. Questa bontà ancora oggi in occasione del martedi grasso si prepara insieme ad altre squisitezze come le Chiacchiere o il Sanguinaccio che rendono davvero ricco il buffet di Carnevale.

Secondo una vecchia tradizione, il migliaccio veniva preparato con il “miglio” il cereale dal quale prende appunto il nome “Migliaccio”. In seguito, questo ingrediente è stato sostituito con la semola di grano duro ovvero il semolino. Alcuni addirittura, sempre nel passato, aggiungevano il sangue di maile nell’impasto.

Quest’ultima usanza ormai è andata completamente persa ma la ricetta originale si è conservata nel tempo: migliaccio con ricotta e profumo ai mille fiori, che poi sono i medesimi ingredienti tipici della sfogliatella napoletana.

Proprio per questo, in alcune zone della Campania, Il Migliaccio dolce è anche conosciuto come “Sfogliata“. La sua ricetta è molto veloce a realizzare, occorrono meno di 20 minuti per realizzare la crema di semolino, aggiungerla alla montata di uova e infornare la torta!

Gli ingredienti del Migliaccio

Partiamo subito con gli ingredienti necessari per eseguire al meglio il Migliaccio: 1. Quantità per 1 teglia da 20 – 22 cm; 180 gr di semolino (semola di grano duro); 500 gr di latte; 300 gr di acqua; 250 gr di zucchero semolato;250 gr di ricotta fresca (meglio se di pecora); 3 uova intere; 50 gr di burro; 2 arance; 2 limone; un paio di cucchiai di ; vaniglia oppure 2 bustine di vanillina; 1 cucchiaino di acqua millefiori (facoltativo, guarda le note); zucchero a velo per guarnire.

Accorgimenti: per rendere il migliaccio ancora più buono e saporito, si potrebbero aggiungere pezzettini di cedro o arancia candita oppure uva passa, precedentemente ammollata in acqua e rum e ben strizzata. L’acqua mille fiore potrebbe essere sostituita con quella di fiori d’arancio ma se non è in vostro possesso, si può benissimo realizzare ugualmente.

Il Migliaccio
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Il Migliaccio: la ricetta della nonna

In un ampia pentola, versare il lattem l’acqqua, 50 gr di zucchero, il burro, la vaniglia e le bucce intere di 1 arancia e 1 limone e bucce intere verranno tenute per tutta la realizzazione della crema di semolino e sono utili per far si che il profumo sia ancora più forte. Scaldare il composto sul fuco medio, girando con un cucchiaio di legno, fino a quando il burro e zucchero non si sono completamente sciolti. Aggiungere il semolino : abbassate leggermente la fiamma e girate con una frusta a mano, in pochi secondi si vedrà il composto trasformato in una crema compatta simile alla polenta. Eliminare le bucce degli agrumi stando attenti a ripulirle dalla crema attaccata per evitare sprechi: versare subito la crema di semolino in un piatto da portata. Coprire con una pellicola e lasciate raffreddare. Questa operazione si rende necessaria per abbattere la temperatura della crema.

Nel frattempo montare con le fruste elettriche le uova e con il resto dello zucchero, un’altra bustina di vaniglia, buccia finalmente grattugiata di arancia e limone. Montare fino a quando non si otterrà un composto spumoso e voluminoso. Aggiungere ricotta setacciata con un passino a fiori stretti. Montare di nuovo per pochi secondi per amalgamare tutto. Versate la crema di semolino ormai fredda, nel composto di uova. Ricordate di Non aggiungere la crema di semolino calda, altrimenti il migliaccio potrebbe assumere un sapore di uova. Utilizzare di nuovo le fruste elettriche ad una velocità medio alta, per amalgamare la crema di semolino al composto di uova e ricotta, fino a quando non si otterrà un impasto liscio e privo di grumi! A questo punto si potrà aggiungere l’aroma mille fiori. Versare in una teglia imburrata e infarinata: per un risultato  miglire e e quindi un Migliaccio con una superficie Craquelé, spaccata e chiara, il tempo di cottura non deve superare i 180°. Infornare nella parte media del forno per circa 50 minuti se state usando una teglia da 20 cm altrimenti vanno bene anche 40 minuti se avete una teglia più larga da 22 cm o 24 cm. Tenere conto che per avere un migliaccio dallo spessore alto non bisogna usare una teglia troppo grande e larga. Se non si forma la superficie spaccata potreste crearla voi tirando la superficie. Sfornare il migliaccio e lasciate raffreddare in teglia per 1 h circa. Solo dopo 1 h potete togliere il cerchio dalla teglia e sformare il dolce.Spolverare di zucchero a velo! Ecco il vostro Migliaccio napoletano pronto per essere gustato