Nessuno se lo aspettava dall’Inps – pexel – ilcorrierino.com Da questo momento puoi prendere quello che vuoi. Non si passa più per la cassa, grazie all’Inps In un contesto economico sempre più complesso, molte famiglie italiane si trovano a fronteggiare crescenti difficoltà nel far quadrare i conti. Le spese quotidiane, un tempo gestibili, sono diventate una fonte di preoccupazione costante. Mantenere una casa, pagare le bollette e fare la spesa sono attività essenziali che, negli ultimi anni, hanno subito un’impennata nei costi, mettendo a dura prova i bilanci familiari. Il carovita ha colpito duramente, con aumenti significativi nei prezzi dei beni di prima necessità e dei servizi essenziali. Le bollette di luce, gas e acqua hanno registrato rincari notevoli, mentre il costo della spesa alimentare è salito vertiginosamente. Questa situazione ha reso difficile per molte famiglie arrivare a fine mese, costringendole a rivedere le proprie abitudini di consumo e a cercare soluzioni per risparmiare. La difficoltà di affrontare le spese In particolare, fare la spesa è diventato un esercizio di equilibrio tra necessità e disponibilità economiche. I prodotti di prima necessità, come pane, latte, pasta e olio extravergine di oliva, hanno visto aumenti di prezzo che hanno inciso profondamente sui budget familiari. Molti consumatori si sono trovati a dover scegliere tra qualità e convenienza, spesso optando per prodotti a marchio del distributore o in promozione. La ricerca del risparmio ha portato a un cambiamento nelle abitudini di acquisto. Sempre più persone confrontano i volantini dei supermercati, pianificano gli acquisti in base alle offerte e visitano più punti vendita per ottenere i prezzi migliori. Questa strategia, sebbene efficace, richiede tempo e impegno, risorse non sempre disponibili per tutti. La spesa non è più una tua preoccupazione – pexel – ilcorrierino.com Lo Stato ti fa la spesa In questo scenario, il governo ha introdotto misure di sostegno per alleviare il peso delle spese quotidiane sulle famiglie in difficoltà. Una di queste è la “carta acquisti”, uno strumento pensato per supportare economicamente i cittadini più vulnerabili. La carta acquisti è una carta prepagata, ricaricata bimestralmente con un importo di 80 euro, destinata a persone con più di 65 anni o a famiglie con bambini sotto i tre anni, che rispettano determinati requisiti di reddito. Questa carta può essere utilizzata per l’acquisto di beni alimentari, prodotti farmaceutici e per il pagamento delle bollette domestiche. Inoltre, i titolari della carta possono beneficiare di sconti presso esercizi convenzionati e, in alcuni casi, di servizi gratuiti come la misurazione della pressione arteriosa nelle farmacie aderenti. La richiesta della carta acquisti può essere effettuata presso gli uffici postali, presentando la documentazione necessaria, tra cui l’attestazione ISEE aggiornata. Questa rappresenta insomma un aiuto concreto per le famiglie in difficoltà, offrendo un supporto economico per le spese quotidiane. Navigazione articoli Altro che assegno di inclusione, chiedi il RU: ti danno 1.200 euro al mese per stare a casa a vedere la tv IMU cancellata, anche se hai 3 case non la paghi: “Basta dichiarare di non…” | Solo i commercialisti conoscono il metodo