Home » Contatore acqua, con questa mossa “illegale” non paghi più nulla: nessuno ci ha mai pensato | Non li beccano mai

Contatore acqua, con questa mossa “illegale” non paghi più nulla: nessuno ci ha mai pensato | Non li beccano mai

Contatore acqua (depositphotos) - ilcorrierino.com
Contatore acqua (depositphotos) – ilcorrierino.com

Una mossa pazzesca che permette di non pagare più così tanto un servizio che dovrebbe essere gratuito: ecco di cosa si tratta.

Le spese quotidiane negli ultimi anni sono aumentate tantissimo, infatti è proprio per questo che negli ultimi anni il Governo ha deciso di promuovere non uno ma diversi bonus legati ad alcune spese alle quali diversi italiani non riescono più a far fronte.

Dal bonus psicologo all’istituzione dei prezzi dell’energia calmierati, il Governo sta in tutti i modi cercando di attutire l’impatto che i rialzi di prezzo stanno avendo sule tasche dei cittadini, molti dei quali con lavori precari o paghe poco dignitose o semplicemente insufficienti.

A quanto pare, però, queste misure non sono bastate, e l’inflazione, tra i fattori del rialzo generale, continua a imperversare nel paese, rendendo quasi impossibile giungere serenamente a fine mese con i soldi di uno e in certi casi persino due stipendi.

Per quanto riguarda una delle spese necessarie, il contatore dell’acqua può essere “aggiustato” in modo tale da evitare di pagare tutti quei soldi per questo servizio in casa.

Un trucchetto utile

Si sa, “fatta la legge, trovato l’inganno”, e i furbetti ci arrivano sempre: in questo caso l’inganno del giorno riguarda proprio il contatore dell’acqua corrente.

Nello specifico per attuare questa truffa, che è di fatto illegale, ci vogliono pochi semplici gesti: si tratta di una manomissione del contatore che fa sì che i tubi dell’acqua siano collegati direttamente senza passare per lo strumento che ne conteggi l’utilizzo in casa.

Acqua corrente, una ingente spesa (depositphotos) - ilcorrierino.com
Acqua corrente, una ingente spesa (depositphotos) – ilcorrierino.com

Altri escamotage, ma legali

Se non si vuole entrare a far parte della schiera dei furbetti e commettere un illecito punibile dalla legge, ci sono altre soluzioni possibili per rimediare al salasso delle spese legate all’acqua.

Sicuramente è possibile informarsi nel caso vi siano dei bonus al riguardo o delle agevolazioni: queste misure sono solitamente legate all’ISEE, ovvero l’indicatore di reddito e di benessere dello stato italiano. Grazie a questo indicatore è possibile scegliere le persone più in difficoltà e quindi meritevoli di aiuti. Se si è molto attenti all’utilizzo dell’acqua, un’altra operazione potenzialmente utile è quella di inviare la lettura del contatore all’ente che si occupa dell’acqua ogni mese, così da poter pagare ogni mese solamente il consumo effettivo e non una stima che potrebbe essere potenzialmente al rialzo.