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Pagamenti pos, lo stanno facendo a tutti i clienti nei negozi: se te lo chiedono devi dire sempre di no

Pagamenti Pos
Pagamenti Pos (Pixabay)-ilcorrierino.com

Attenzione quando effettuate i pagamenti tramite pos, molti negoz in molti si accorgono di una furbizia: ecco di cosa si tratta

Un numero sempre più elevato di cittadini preferiscono il pagamento con la carta di credito o di debito rispetto ai contanti.

Tutti i tipi di attività sul suolo italiano, ad oggi, sono obbligati ad avere il pos e non possono rifiutare il pagamento tramite questo, anche se si tratta di importi bassi.

Al nord in particolare, la digitalizzazione procede in maniera avanzata soprattutto nelle città principali da Roma in su è ormai possibile pagare tutto con cellulare o carta, senza alcun problema.

Per questo motivo anche le compagnie si sono adeguate a questo cambiamtento ed hanno iniziato a scontare le commissioni con pacchetti convenienti per evitare che vengano pagare eccessive commissioni agli esercenti. Nonostante questo c’è chi invece preferisce fare ricorso alla furbizia.

Molti esercenti italiani evitano di far utilizzare il pagamento elettronico

Molte attività in Italia non hanno provveduto ad allinearsi alle nuove direttive relative alla digitalizzazione dei pagamenti. C’è infatti chi trova mille scuse per evitare problemi con i clienti, guasto che non funziona, ma anche chi ha deciso di diventare ancora più furbo penalizzando il cliente.

Tuttavia, il 30 giugno 2014 si è dato il via ad un importante novità nel settore delle attività commerciali infatti è divenuto obbligatorio per i commercianti italiani accettare i pagamenti con bancomat o carta di credito. Dopo otto anni precisi, ovvero il 30 giugno 2022, è stata approvata una nuova norma che è andata maggiormente a rafforzare l’obbligo già menzionato nel paragrafo precedente.

Pagamento Pos
Pagamento Pos (Pixabay) -ilcorrierino.com

Il nuovo escamotage degli esercenti: se ti aggiungono le commissioni al momento del pagamento è una truffa

Come abbiamo in precedenza ribadito, vi è l’obbligo per tutti gli esercenti di essere muniti di pos e di conseguenza di non trovare alcuna scusa per evitare il pagamento con questo strumento. Tale obbligo incombe da poco anche per i tabaccai, i quali se non lo rispettono possono incorrere in sanzioni. Eppure ancora molti italiani incontrano difficoltà quando non avendo contanti con sè, incontrano il limite di non poter pagare con carta ovunque si trovino.

Fatta la legge, trovato l’inganno, questa volta a scapito dei clienti. Gli esercenti (non tutti per fortuna) hanno trovato la maniera per aggiungere la maggiorazione al conto facendo pagare la relativa commissione per aver pagato con pos e non con contanti. Nel caso in cui ci si ritrovi in questa situazione, è bene sapere che ci si può rifiutare di pagare perché si tratta di una trovata del tutto fuorilegge e non regolamentata. Il cliente non è assolutamente dovuto a pagare le commissioni sulle sue spese perché spettano al proprietario del pos.