Home » Canone Rai, la tua data di nascita determina se devi pagarlo o no: controllala subito | Non lo sa nessuno

Canone Rai, la tua data di nascita determina se devi pagarlo o no: controllala subito | Non lo sa nessuno

Rai (depositphotos) - ilcorrerino.com
Rai (depositphotos) – ilcorrerino.com

Novità sul canone Rai: sembra che il pagamento non sia esattamente obbligatorio per tutti, vediamo quali sono i criteri.

Il canone Rai è una tassa in tutto e per tutto ed è piuttosto recente dal punto di vista dell’introduzione: persino chi non ha una televisione è tenuto a pagarlo, visto che ormai è disponibile praticamente ogni cosa su Raiplay, sia per quanto riguarda la diretta che per il recupero in differita della maggioranza delle trasmissioni.

Le reti della Rai sono davvero molto apprezzate dal pubblico italiano, e l’azienda statale è sempre pronta a migliorarsi per incontrare i gusti di tutte le fasce di pubblico, pertanto le menti della televisione sono pronte ogni anno al rinnovo dei palinsesti.

Ultimamente il tentativo è quello di attrarre le persone più giovani e confezionare, dunque, dei programmi che interessino le generazioni dei millennial o la generazione zeta.

Tornando a parlare del canone rai, in realtà sembra essere giunta una notizia: a quanto parte non proprio tutti sono tenuti a pagarlo. Vediamo chi è esente.

Una fascia gremita di popolazione

Per essere esonerati dal pagamento del canone televisivo è necessario presentare una richiesta in cui si attestano i propri redditi e non solo, anche tutti i i requisiti necessari per essere esentati rispetto al pagamento del canone Rai.

I requisiti in questione riguardano l’età, il reddito, che non deve oltrepassare una data soglia, il nucleo familiare e nello specifico la sua composizione. Ecco quali sono le soglie.

Canone Rai (depositphotos) - ilcorrierino.com
Canone Rai (depositphotos) – ilcorrierino.com

Ecco chi è esente dal canone Rai

Per essere esentati dal pagamento del Canone, bisogna innanzitutto aver compiuto ben 75 anni. Il secondo requisito, che riguarda il reddito complessivo, è fissato a una soglia di soli 8.000 euro complessivi. Inoltre non deve essere presente in casa alcun convivente titolare di un altro reddito proprio (eccetto domestici, colf, badanti).

Se fai parte di questa categoria, nel caso in cui le condizioni per essere esonerati permangano anche negli anni successivi, allora non vi sarà bisogno di presentare una nuova dichiarazione. Nel caso in cui, al contrario, i requisiti dovessero variare, allora si dovrà procedere alla comunicazione di tali variazioni attraverso la compilazione di una dichiarazione di variazione di presupposti. I criteri di esenzione, lo abbiamo visto, sono davvero molto rigidi: il resto della popolazione è tenuto a pagare il canone.