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Certificazione unica, ricorda di compilare questa documentazione: senza ti chiedono altri soldi

Uomo compila certificazione e fa calcoli
Uomo che compila un documento e fa i calcoli con il denaro (Depositphotos) Ilcorrierino.com

Scopri le ultime novità riguardo la Certificazione Unica del 2024: ci sono delle nuove norme da rispettare, altrimenti rischi grosso.

Come ogni anno, anche nel 2024 ci sarà da compilare la Certificazione Unica, relativa ai redditi percepiti nel 2023. L’Agenzia delle Entrate è stata chiara. esprimendo il suo volere, sulla base di come deve essere compilato il documento per questo nuovo anno.

Sono state apportate delle modifiche proprio riguardo alla sezione “Dati relativi al coniuge e ai familiari a carico“. Infatti, se hai un nucleo familiare dovresti prestare attenzione a quanto stabilito per l’anno in corso, per evitare di incappare in qualche errore che poi pagherai caro.

Scopriamo insieme cosa è cambiato, quali campi della sezione sono stati eliminati e quali, invece, occorre necessariamente compilare. Capiremo anche meglio quando un familiare si definisce “a carico” e definiremo tutti gli step per non sbagliare.

Le modifiche nella compilazione della CU 2024

Per quanto riguarda l’eliminazione dei campi della sezione sopracitata, ci sono il 6 corrispondente a “Minore di tre anni gennaio/febbraio”, 9 “Gennaio/febbraio”, 10 “Percentuale di detrazione spettante per famiglie numerose”. D’altra parte, è obbligatorio compilare la sezione con i campi restanti, con l’indicazione del grado di parentela, barrando: C per il coniuge, esponendo poi il relativo codice fiscale e il numero di mesi in cui risulta a carico del contribuente; F1 per il figlio maggiore; F per i figli successivi al primo; A per altro familiare; D per figlio con disabilità. Ovviamente, per ognuno delle persone a carico del contribuente, occorre specificare il codice fiscale e il numero di mesi a carico.

La casella 8, che rappresenta le “Detrazioni 100% affidamento figli“, deve essere barrata solo in caso di effettiva separazione, avvenuta in maniera legale, oppure in caso di annullamento del matrimonio. Un familiare viene considerato a carico quando il reddito complessivo non è superiore a 2.840,51€, nel periodo d’imposta di riferimento. Per i figli di età non superiore a 24 anni, il limite di reddito diventa di 4.000€.

Uomo d'affari con in mano una penna e la scritta TAX
Uomo d’affari con in mano una penna e la scritta TAX (Depositphotos) Ilcorrierino.com

Dubbi e perplessità

L’Agenzia delle Entrate, per evitare errori da parte dei contribuenti, ha specificato, nelle istruzioni per la Certificazione Unica 2024, che l’inserimento dei dati fiscali dei figli a carico, anche se minori di 21 anni, consentirà di includere automaticamente le detrazioni per le spese sostenute per loro nella dichiarazione precompilata.

Dunque, quando compili questa tipologia di documentazioni, prenditi il tempo che ti serve e, se hai paura di sbagliare, rivolgiti pure a persone più esperte, perché è importante che tu faccia tutto secondo le indicazioni dell’ente pubblico, per evitare di sbagliare e dover rimetterci anche del denaro in più.