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Egitto, il volto vero di Tutankhamon è stato ricostruito dopo 3000 anni: gli scienziati con i brividi | È inquietante

Egitto (Stockadobe) - ilcorrierino.com
Egitto (Stockadobe) – ilcorrierino.com

Sono passati millenni da quando Tutankhamon è vissuto: grazie a competenza e tecnologia ecco il suo volto ricostruito.

La storia della civiltà egiziana affascina da anni non solo gli addetti ai lavori, come ad esempio ricercatori, storici o archeologi, ma anche le persone comuni.

I loro disegni sulla pietra, originariamente ricchi di colore, rigorosamente di profilo, raccontano una società dai costumi davvero incredibili, e l’Egitto è considerata tra le culle della società come oggi la intendiamo.

Come non parlare, poi, delle Piramidi, le enormi ed affascinanti costruzioni che sembrano impossibili da realizzare senza la tecnologia di oggi, e che racchiudevano i resti dei faraoni e persone importati nell’antico Egitto.

Tra i faraoni di cui più abbiamo informazioni c’è proprio Tutankhamon, che regnò circa 3.300 anni fa: fu nel 1922 che un gruppo di archeologi giunse nella Valle dei Re, guidato dal britannico Howard Carter, e scoprì proprio la tomba del cosiddetto “re ragazzo”, formata da ben 4 stanze e una quantità di tesori da far rimanere chiunque a bocca aperta. Le novità sul caso di Tutankhamon sono davvero impensabili.

Tutankhamon, il re ragazzo

Ormai la tecnologia ha pervaso ogni ambito della nostra esistenza, e, fortunatamente, è risultata davvero utile per la Ricerca scientifica e per i progressi nelle varie discipline.

In questo caso, è stato proprio grazie alla tecnologia e all’impegno di un gruppo di ricercatori provenienti da Brasile, Australia e Italia che è giunta fino a noi l’immagine ricostruita niente di meno che del volto del faraone Tutankhamon, il “re ragazzo”.

Egitto (Stockadobe) - ilcorrierino.com
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Una ricostruzione che mette i brividi

Per procedere alla ricostruzione, il team di ricercatori ha preso di riferimento e raccolto le dimensioni del cranio e tutte le foto esistenti dei resti del Faraone. Il volto che, infine, ne è risultato, è proprio quello di un ragazzo adolescente, dai lineamenti delicati: un volto che, per queste caratteristiche, è stato chiamato dagli esperti stessi “studente”.

La precisione del risultato è, purtroppo, dubbia, e tutti ne sono coscienti: non avendo a disposizione davvero il cranio, il team è dovuto basarsi su misurazione di altri ricercatori e su deduzioni basate sulle coreografie. Nonostante ciò, oggi possiamo avere una idea almeno sommaria di come dovesse apparire questo faraone, un adolescente che regnò sull’Egitto più di tre millenni fa.